Controlli nel centro storico della città, nei quartieri spagnoli e in quelli dove di giorno ferve la vita universitaria. L’episodio più curioso si è registrato in Largo Berlinguer.

Una donna è seduta al tavolino di un bar e sorseggia una bevanda fresca, dà le spalle alla piazza. Dietro di lei, creando il panico tra i turisti e i pedoni, un bambino di 8 anni in sella ad una minimoto da pista. Un veicolo la cui dimensione non deve confondere. La meno potente sarebbe in grado di raggiungere i 50 km orari, quelle più performanti anche i 100.

Una moto a tutti gli effetti ma rinchiusa in una carena più simile ad un giocattolo, nelle mani di un bambino oggettivamente piccolo per quelle potenze. Un pericolo per se stesso e gli altri.

I carabinieri hanno fermato prima il bambino e poi individuato la madre che hanno denunciato per abbandono di minore.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteLa premier Giorgia Meloni inaugura il Frecciarossa 1000 diretto Roma – Pompei. Ma partirà una sola volta al mese
SuccessivoArrestato 21enne di Pompei: spacciava a Meta di Sorrento in spiaggia
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.