Un Napoli con ancora troppe ombre e solo qualche luce pareggia 1-1 con la Spal in amichevole. La squadra di Ferrara, una squadra di buon livello che disputerà il campionato di serie C, si è dimostrata un avversario impegnativo per i ragazzi di Rudi Garcia. La partita si è svolta sul campo di Carciato, dove un vero e proprio diluvio ha certamente condizionato anche il risultato.
Garcia prova i big nella ripresa ma è solo 1-1
Nel primo tempo, Rudi Garcia ha schierato quasi tutte le riserve, eccezion fatta per Politano e Mario Rui, quest’ultimo costretto a lasciare il campo a causa di un leggero infortunio. Nella ripresa, sono entrati in campo i protagonisti della volata scudetto della stagione precedente, ma il Napoli non ha brillato come ci si aspettava. Anche il gioco dei titolari è stato costantemente ostacolato da una Spal perfettamente organizzata da Di Carlo.
Nonostante ciò, il Napoli ha sfiorato il gol del vantaggio in diverse occasioni, con conclusioni di Raspadori e un colpo di Kvaratskhelia che ha colpito la traversa dall’esterno dell’area di rigore. Sorprendentemente, è stata la Spal a passare in vantaggio al 17° minuto con Puletto, che ha trasformato un calcio di punizione da centrocampo, cogliendo impreparato il portiere Meret che si è trovato fuori dai pali.
Il Napoli ha reagito timidamente, con Osimhen che ha lottato con vigore ma è stato ben contenuto dai difensori emiliani. Kvaratskhelia ha mostrato di avere una condizione atletica precaria, mentre Raspadori è stato più incisivo, mettendo in difficoltà il portiere della Spal.
Il Napoli sotto il diluvio non brilla, il pari di Anguissa dopo il passaggio di Zielinski e il velo di Osimhen
Il pareggio per la squadra di Garcia arriva al 28′ del secondo tempo con Anguissa. Su un passaggio proveniente da sinistra, Osimhen fa passare il pallone e il camerunense conclude con un forte tiro che si insacca sotto la traversa.
Il Napoli forza le giocate fino alla fine nel tentativo di trovare il gol del vantaggio, ma il compito degli attaccanti azzurri è reso proibitivo sia dalla caparbia difesa degli avversari, sia dalle condizioni del terreno di gioco sul quale nei minuti finali della partita si abbatte un fortunale.
Domani si conclude il primo periodo di ritiro della squadra. Il gruppo si ritroverà venerdì prossimo a Castel di Sangro, in Abruzzo, località in cui la preparazione andrà avanti fino al 12 agosto. In questa seconda fase il Napoli giocherà altre quattro amichevoli con squadre estere.
