Al via la IV edizione “FestAmbiente Alto Cilento” per riflettere sul futuro del pianeta: appuntamento il 29 e 30 luglio ad Ogliastro Cilento e Torchiara. Porre la sostenibilità al centro di ogni scelta e azione per un futuro più verde, responsabile e rispettoso dell’ambiente. L’iniziativa è organizzata dal circolo Legambiente “Ancel Keys” di Torchiara-Alto Cilento, con i patrocini dei Comuni di Torchiara ed Ogliastro Cilento, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e con il supporto della Bcc Buccino Comuni Cilentani e dell’area eventi Bosco-San Felice di Cicerale.
Al via la IV edizione “FestAmbiente Alto Cilento” per riflettere sul futuro del pianeta
“Un nuovo modo di abitare il pianeta” è il tema scelto per questa edizione di festAmbiente perché l’attuale modello di sviluppo non è sostenibile in termini ambientali e non tiene conto dei bisogni reali delle persone. La kermesse si aprirà sabato 29 luglio, alle ore 19.30, ad Ogliastro Cilento, in piazza Europa, con la presentazione del libro “Vi Teniamo d’Occhio”, un manuale pratico rivolto a tutti per imparare cosa si può fare davvero per salvare il pianeta, scritto dal giovanissimo autore Potito Ruggiero insieme a Federico Taddia.
Ruggiero parlerà del libro e di sostenibilità ambientale con Michele Apolito, sindaco di Ogliastro Cilento; Carmine Palimento, consigliere comunale di Ogliastro Cilento; Adriano Maria Guida, membro del Consiglio Direttivo di Legambiente Campania; Antony Cammarano, presidente Cilento clean up; Francesco Guerra, membro del Consiglio Direttivo del Circolo Legambiente di Torchiara; Sara Roversi, founder e presidente del Future Food Institute. La serata terminerà con l’esibizione musicale del gruppo folkloristico cilentano “I Valcalore”.
Il 29 e 30 luglio ad Ogliastro Cilento e Torchiara
La seconda serata si svolgerà domenica 30 luglio a Torchiara, in piazza Torre, dove a partire dalle 19.30, avrà inizio un Talk Community su “Un nuovo modo di abitare: generare comunità sostenibili per salvare il pianeta”, moderato da Adriano Maria Guida, membro del Consiglio direttivo di Legambiente Campania. Al dibattito prenderanno parte: Massimo Farro, sindaco di Torchiara; Romano Gregorio, direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Alessia Astorino, membro del Consiglio Direttivo del Circolo Legambiente di Torchiara; Lucio Alfieri, presidente BCC Buccino e Comuni Cilentani; Raffaele Cerciello, coordinatore Progetto Policoro Campania.
Interverranno, poi, per rispondere alle domande dei partecipanti del campo di volontariato “Generazione Changemaker” di Torchiara: Francesca Ferro, direttore di Legambiente Campania; Vittorio Cogliati Dezza, già presidente Nazionale di Legambiente e Membro Segreteria Nazionale, don Bruno Bignami, direttore Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro della Conferenza Episcopale Italiana; monsignor Vincenzo Calvosa, vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania. Spettacolo musicale a chiusura con Joe Chiariello Blues Trio.
L’attuale modello di sviluppo ha esercitato una pressione enorme sull’ambiente
“La sostenibilità è un aspetto cruciale, poiché l’attuale modello di sviluppo ha esercitato una pressione enorme sull’ambiente, causando cambiamenti climatici, degrado ambientale e sfruttamento delle risorse naturali. – commenta Adriano Guida, membro del Consiglio direttivo di Legambiente Campania e promotore dell’iniziativa – L’obiettivo è quello di promuovere l’utilizzo consapevole delle risorse, l’adozione di energie rinnovabili, la riduzione degli sprechi e l’implementazione di pratiche eco-compatibili.
In conclusione, un nuovo modo di abitare il pianeta sostenibile e centrato sull’importanza delle relazioni e della comunità, rappresenta una prospettiva entusiasmante e necessaria per affrontare le sfide del futuro. Solo attraverso uno sforzo collettivo e una visione comune possiamo sperare di costruire un mondo più armonioso, equo e rispettoso dell’ambiente in cui viviamo”.