Prosegue l’impegno dell’Ente Idrico Campano per migliorare le infrastrutture del servizio idrico integrato della Campania. Il Comitato Esecutivo, riunitosi nel quartier generale di via De Gasperi nel pomeriggio di lunedì 31 luglio, ha dato il via libera al progetto definitivo per la realizzazione di interventi, del valore complessivo di 1,6 milioni di euro provenienti da risorse regionali, destinati alla distrettualizzazione, al potenziamento ed al completamento dei collettori e delle reti fognarie, oltre che alla riduzione dei fenomeni di allagamento nei comuni di: Brusciano, Liveri, Marigliano, Nola, San Paolo Belsito, Saviano e Visciano.
Eic: Comuni dell’Area Nolana, ok a distrettualizzazione, potenziamento e completamento dei collettori e delle reti fognarie
In particolare le opere saranno finalizzate a migliorare il sistema di drenaggio delle acque meteoriche e di smaltimento delle acque reflue urbane a servizio delle reti fognarie dei comuni che sversano nell’impianto di depurazione di Nola. Soggetto attuatore degli interventi sarà il gestore del servizio idrico integrato nel Distretto Sarnese Vesuviano Gori.
“Prosegue incessante la nostra attività per consolidare un servizio più moderno ed efficiente”
“È un altro importante passo avanti sulla strada del potenziamento infrastrutturale del servizio idrico integrato della Campania”, ha dichiarato il presidente Luca Mascolo al termine della seduta. Il numero 1 di via De Gasperi ha poi aggiunto: “Prosegue incessante la nostra attività per consolidare un servizio più moderno ed efficiente. Oltre a potenziare e completare, ove necessario le reti fognarie in alcuni comuni dell’area nolana, questi interventi saranno decisivi per la risoluzione dei problemi relativi ai fenomeni di allagamento attesi da tempo dai cittadini residenti in quei territori”.
“Si tratta di un intervento”, chiude il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano e Sindaco di Liveri Raffaele Coppola “che rappresenta il primo tassello di una più ampia strategia di interventi nell’area nolana per risolvere criticità che si trascinano ormai da troppo tempo. A settembre presenteremo più nel dettaglio questo piano grazie al quale questi territori verranno interessati da investimenti attesi da anni”.