Risale al giorno 31 luglio la notizia della notifica di un avviso di conclusione indagini giunta dalla Procura di Nola, nei confronti del neo sindaco di Pomigliano d’Arco Raffaele Russo, per una presunta accusa di diffamazione nei confronti del comandante dei caschi bianchi Luigi Maiello. Secondo quanto riportato dall’accusa il comandante sarebbe stato offeso dal candidato a sindaco più volte in pubblica piazza durante la campagna elettorale della scorsa primavera.

Pomigliano, avviso di conclusione indagini per il sindaco Russo: “Sempre tenuta lontana la camorra dalle stanze comunali”

Le elezioni di maggio hanno riconfermato, con risultato plebiscitario, l’ex senatore, consentendogli di rivestire la carica di primo cittadino della citta di Pomigliano d’ Arco per la settima volta. I deputati dell’Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli e Francesco Emilio Borrelli, hanno sottolineato nelle loro dichiarazioni che “un avviso di garanzia” non equivale a una condanna, ma evidenziano la gravità degli attacchi del sindaco Russo contro il comandante Maiello, noto per il suo attivismo contro la criminalità organizzata presente nel Comune: affermazione più volte contraddetta e contrastata dal sindaco Russo che ha sempre difeso l’immagine della sua città.

I due deputati, ribadendo il loro costante impegno nel contrastare i clan mafiosi hanno chiesto al ministero dell’Interno di inviare una commissione d’accesso a Pomigliano d’Arco dopo i fatti accaduti trai due rappresentanti istituzionali. 

Pomigliano d’Arco: dopo la consegna dell’avviso di conclusione indagini Russo lascia una dichiarazione social per la cittadinanza

Dopo le accuse ai danni di Raffaele Russo lanciate dal comandante Maiello e supportate dai deputati di alleanza Verdi Angelo Bonelli e Francesco Emilio Borrelli che hanno chiesto al ministero degli Interni di inviare un commissione d’accesso a Pomigliano d’Arco dopo i fatti accaduti durante la campagna elettorale di primavera, il sindaco rilancia una dichiarazione social.

“Ho dovuto subire anche l’onta del carcere per combattere la camorra. – ha scritto Russo – Ho tenuto sempre lontana la camorra dalle stanze comunali nei miei 25 anni di sindacatura. In tutta la lunga carriera di sindaco non ho avuto mai un avviso di garanzia per fatti di concussione o corruzione. Oggi due onorevoli Borrelli e Bonelli mi associano alla camorra. Credo di dover dire loro due cose. La prima è che i miei cittadini mi hanno voluto con più di 15mila voti perché conoscono bene la mia onestà. La seconda è quella di vedere due onorevoli ridotti a fare il braccio armato di un miserabile progetto”. 

Le forze politiche di maggioranza si schierano con il sindaco

Pomigliano 2020, che ha sostenuto Russo alle elezioni di primavera e che alle elezioni 2020 sostenne il sindaco Del Mastro, ha espresso dalla sua pagina social la massima solidarietà e sostegno al sindaco: “A Pomigliano c’è una storia unica: un Sindaco al settimo mandato, già senatore ed esponente di rilievo del partito Socialista Italiano che guida un’amministrazione eletta con consenso plebiscitario, con lo scopo di guidare la città fuori da una parentesi amministrativa caratterizzata da inconsistenza ed anarchia e di allevare una nuova classe dirigente che possa scrivere il futuro di Pomigliano.

Una storia unica iniziata con un evento mai avvenuto prima, con il coraggio di lasciare il vuoto potere per andare incontro a responsabilità pesanti, di sopportare insinuazioni infami rispondendo sempre e solo con azioni concrete ed inequivocabilmente oneste. Il sindaco Raffaele Russo è un patrimonio per la storia e le istituzioni locali tanto per i suoi sostenitori quanti per coloro che non ne condividono le scelte politiche, e Lello Russo, l’uomo dal temperamento inconfondibile, ha avuto il coraggio e la fortuna di riabilitarsi in vita e con successo dall’onta del processo e dell’ingiusta detenzione.

Questo patrimonio oggi è sotto attacco di alcuni che occupano le istituzioni senza nobilitarle, prestandosi al progetto disperato e fallimentare di ricostruzioni eversive, mistificatrici della realtà e guidate da vanagloria e mitomania”.

Da Forza Italia solidarietà al sindaco Russo

Da Forza Italia è arrivata una manifestazione di solidarietà nei confronti del sindaco Raffaele Russo che dovrà sostenere un’accusa di presunta diffamazione nei confronti dei comandanti Maiello. L’eurodeputato e commissario regionale di Fi, Fulvio Martuscello e la deputata commissaria provinciale del partito azzurro, Annarita Patriarca hanno dichiarato in un comunicato stampa: “Siamo certi che l’autorità giudiziaria saprà velocemente e positivamente valutare l’effettiva portata delle accuse che fanno male soprattutto all’immagine della città”.

“Da politico di esperienza qual è, il sindaco Russo è fortemente impegnato nella difesa del territorio e dei suoi concittadini, e nell’affermazione di un’azione amministrativa finalmente incisiva e in grado di rispondere alle esigenze della collettività – concludono i due esponenti forzisti –:  sicuramente questo incidente giudiziario non ne frenerà l’impegno e la tenacia. La dialettica politica può essere a volte aspra ma mai dovrebbe essere portata in un’aula di tribunale perché il pluralismo e la libertà di opinione sono i motori che fanno andare avanti le democrazie”.

Cinzia Porcaro

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