Napoli, lo Stadio Collana va alla Regione Campania la sentenza del Consiglio di Stato

“Si conclude finalmente una vicenda giudiziaria che è stata un vero e proprio calvario. Finalmente possiamo intervenire sullo storico impianto del Vomero con il progetto che è già pronto e che abbiamo presentato pochi giorni fa”, sono alcune delle parole pronunciate da Vincenzo De Luca in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato. Il presidente della Regione Campania ha annunciato anche il piano per riqualificare lo Stadio “Arturo Collana”.

La Regione Campania, il 31 luglio, ha anche presentato il nuovo progetto dedicato alla struttura sportiva partenopea, che prevede la realizzazione di un vero e proprio “Centro Sportivo Multidisciplinare”. L’ente ha redatto un documento di indirizzo alla progettazione per la definizione dei vari interventi di riqualificazione per un valore presunto di spesa di circa 40 milioni di euro.

Napoli, lo Stadio Collana va alla Regione Campania: la sentenza del Consiglio di Stato

La storia processuale, che ha visto opposti la Regione Campania e la Società sportiva “Giano”, si è finalmente conclusa con la sentenza n. 7491/2023 del Consiglio di Stato. L’organo di rilievo costituzionale ha confermato pertanto la decadenza della Giano dalla concessione dell’impianto sportivo e la conseguente risoluzione della convenzione sottoscritta nel 2018.

Come spiega la stessa Regione Campania:

  • è stato dichiarato “inammissibile il ricorso per revocazione presentato dalla Società contro le due precedenti sentenze già favorevoli alla Regione Campania e condannando la ricorrente al pagamento delle spese di giudizio. La decadenza era stata decretata all’esito di una complessa istruttoria, svolta in raccordo con la Corte dei Conti, che ha consentito di accertare plurime inadempienze del concessionario e lo sviamento della concessione verso finalità speculative. La Giano dovrà ora immediatamente restituire l’impianto sportivo alla Regione Campania che è pronta a procedere alla riqualificazione del complesso e a garantire la continuità delle attività sportive”.

“Ora l’obiettivo è stringere al massimo i tempi per dotare il Vomero e la città di Napoli di un moderno e funzionale stadio polivalente, dotato di servizi e di parcheggi, da destinare alle diverse discipline sportive innanzitutto per i ragazzi e le ragazze del quartiere”, sono le altre parole del Presidente Vincenzo De Luca in merito alla sentenza del Consiglio di Stato.

Il progetto di riqualificazione dello Stadio Collana

L’impianto sportivo della V municipalità, legato alla storia del Calcio Napoli (fino agli anni ’60), sarà migliorato nella fruibilità e nell’offerta dei servizi. Ci sarà sempre il campo da calcio, ma la struttura comprenderà diversi blocchi funzionali che porteranno alla realizzazione, come già detto, di un “Centro Sportivo Multidisciplinare”.

Il nuovo progetto prevede dieci nuove palestre, un campo di basket e una pista di pattinaggio, la piscina coperta, la copertura totale delle tribune dello stadio, sia dal lato di vico Acitillo sia dal lato Quattro Giornate. Per quanto riguarda la tribuna posta sul lato del vico Acitillo è prevista la demolizione e la ricostruzione. Saranno realizzati parcheggi interrati (222 posti auto). Una nuova illuminazione a LED dedicata al campo da gioco e alla pista d’atletica e che verrà posizionata proprio sulle tribune. Nell’idea ci sarà anche un intervento di arredo urbano nell’area circostante. (IL VIDEO).

Le parole dell’Ing. Flavio De Martino, Direttore Generale dell’ARUS

L’affidamento della gestione dell’impianto all’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport garantirà, grazie anche ad un protocollo d’intesa già sottoscritto con il CONI Regionale. Il prosieguo delle attività sportive, a tale scopo sarà previsto un apposito programma operativo di interventi che seguiranno la suddivisione in blocchi funzionali del complesso stesso in modo da consentire le attività senza soluzione di continuità”.

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “Abbiamo fatto il massimo sforzo possibile, 40 milioni di euro”

“Siamo impegnati davvero con uno sforzo enorme nell’impiantistica sportiva a partire dal 2018 con la realizzazione delle Universiadi. Il Collana è un impianto storico della città di Napoli, al quale siamo legati tutti quanti per tante ragioni. È un punto chiave non solo per il rilancio dell’attività sportiva, per le famiglie e le società, ma anche per il quartiere Vomero. L’attività sportiva è, oggi, uno dei principali canali che abbiamo per salvare un’intera generazione perché il livello di sofferenza psicologica che registriamo tra i giovani è sconvolgente. Per queste ragioni abbiamo fatto il massimo sforzo possibile, 40 milioni di euro, nonostante dal governo nazionale continuino a tenere bloccati i fondi Sviluppo e Coesione da più di un anno. Fondi che sarebbero, appunto, destinati anche all’impiantistica sportiva”.

 

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