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Alessandro Venturelli si trova a Napoli? Le speranze della madre del giovane sparito dal 2020

Alessandro Venturelli si trova a Napoli? Le speranze della madre del giovane sparito dal 2020

Roberta Carassai, madre di Alessandro Venturelli, scomparso da 32 mesi, continua a cercare disperatamente suo figlio e ha ricevuto segnalazioni che potrebbero rivelarsi cruciali nella sua ricerca. Le notizie giunte da Napoli indicano che Alessandro potrebbe essere stato avvistato in compagnia di una ragazza, un dettaglio che emerge da diverse segnalazioni indipendenti. Questo particolare sta gettando nuova luce sulla scomparsa misteriosa del giovane.

Alessandro Venturelli si trova a Napoli?

Roberta ha deciso di agire rapidamente e ha rivolto la sua attenzione alla Questura e alla Polfer, con l’obiettivo di ottenere il massimo supporto per indagare sulla veridicità delle segnalazioni. La presenza di diverse testimonianze concordanti, provenienti da persone che non hanno avuto alcun contatto tra loro, sembra dare peso a questa possibilità.

Durante un’intervista con LaPresse, Roberta ha condiviso la sua incredulità e il suo desiderio di finalmente ottenere risposte dopo così tanto tempo di incertezza. La madre si trova su un treno diretto da Napoli a Sassuolo, ma la sua mente è concentrata sulla speranza di ritrovare suo figlio. “Dopo 32 mesi, non ho ancora una spiegazione di alcun genere”, ha ammesso, dimostrando l’angoscia che ha vissuto nel corso di questo periodo.

Le speranze della madre del giovane sparito dal 2020

Roberta è consapevole delle varie ipotesi che circondano la scomparsa di Alessandro. Tuttavia, nonostante le molte domande, rimane aperta alla possibilità di qualsiasi scenario. “Può essere successo qualcosa nella sua testa o può essersi trovato in una situazione brutta nel momento sbagliato. Non so”, ha confessato con sincerità.

La madre continua a combattere per ottenere chiarezza e spera che queste segnalazioni possano finalmente condurre a qualche indizio sulla sorte di suo figlio. La raccolta di informazioni e l’attività investigativa sono diventate una speranza che brilla nel buio, spingendo Roberta a non arrendersi e a continuare la sua ricerca senza sosta.

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