Alle prime ore dell’alba, un’imponente operazione congiunta delle forze dell’ordine, tra cui la polizia di stato, l’Arma dei Carabinieri e la guardia di finanza, ha preso il via nel quartiere “Montecalvario”, precisamente nella zona dei “Quartieri Spagnoli”. Questa operazione, nota per la sua modalità “Alto Impatto”, mira a eseguire numerose perquisizioni e identificare individui e veicoli sospetti.

Maxi blitz interforze a Napoli e Roma, 800 uomini in campo ai Quartieri Spagnoli e a Tor Bella Monaca: perquisizioni in corso

Dopo Caivano, teatro dello stupro di due bambine, lo Stato fa sentire la sua presenza anche nel quartiere dove abitava il 17enne reo confesso dell’omicidio del musicista 24enne Giovanbattista Cutolo. Le forze dell’ordine stanno eseguendo numerose perquisizioni e identificando persone e veicoli sospetti.

L’operazione coinvolge circa 800 operatori delle diverse forze dell’ordine (300 a Napoli e 500 a Roma), tra cui reparti specializzati, e ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e ristabilire la legalità in un quartiere che ha recentemente fatto i titoli di cronaca a causa di vari episodi.

Un altro blitz anticrimine è in corso a Tor Bella Monaca

Parallelamente, un altro blitz anticrimine è in corso a Tor Bella Monaca, nella zona di via dell’Archeologia. Qui, seicento uomini provenienti dalla polizia di stato, dai carabinieri, dalla guardia di finanza e dalle unità antiterrorismo, insieme ai cinofili, stanno perquisendo alloggi, garage e locali delle case popolari. Questa operazione è stata decisa in seguito all’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura, con l’obiettivo di ripristinare la legalità nel quartiere dopo i recenti eventi che hanno scosso la comunità.

Un elicottero sorvola costantemente il quadrilatero delle case popolari, dove si presume sia attiva una piazza di spaccio gestita dal clan Longo. L’operazione coinvolge anche le squadre dell’Acea, l’Ama e la Polizia di Roma Capitale. Durante l’operazione, sia la polizia che i carabinieri stanno controllando decine di persone sottoposte ai domiciliari.

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