Una tragedia ha colpito la comunità di Marcianise, nel Casertano, dove un lavoratore di 51 anni ha perso la vita in un incidente mortale sul luogo di lavoro. L’uomo, Giuseppe Borrelli, originario di Pignataro Maggiore, è stato tragicamente schiacciato da un carrello elettrico all’interno di un’azienda della zona industriale specializzata nella produzione di componenti in metallo per automobili.
Incidente fatale sul lavoro a Marcianise, 51enne schiacciato dal carrello elettrico: aperto un fascicolo d’inchiesta
Il drammatico incidente ha scosso la comunità locale e ha suscitato un profondo dolore tra i familiari e gli amici di Giuseppe Borrelli. Le indagini sull’incidente sono attualmente in corso da parte dei carabinieri di Marcianise per determinare le cause esatte dell’incidente e valutare eventuali responsabilità.
Pietro Pettrone, coordinatore territoriale della Uil Caserta, ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza sul lavoro e ha sottolineato l’importanza di adottare misure concrete per prevenire incidenti mortali sul luogo di lavoro. Ha dichiarato: “Lo diciamo da tempo, ma sembra che nessuno ci ascolti: sul tema della sicurezza, l’obiettivo deve essere quello di zero morti sul lavoro. È questo l’obiettivo che ci siamo posti e continueremo a batterci per raggiungerlo”.
La Uil: “Subito incremento degli ispettori e delle ispezioni”
Pettrone ha sottolineato la necessità di risposte concrete da parte del Governo e ha fatto appello a misure quali l’incremento degli ispettori e delle ispezioni, l’esclusione delle aziende che violano le norme sulla sicurezza dai bandi pubblici e un maggiore impegno nella formazione e nella prevenzione, soprattutto nelle scuole. Ha anche sottolineato la necessità di una procura speciale per perseguire i responsabili degli incidenti sul lavoro.