Una vita da sempre in prima linea, tra inchieste che hanno inciso pesantemente sull’organizzazione e gli interessi della ‘ndrangheta, infliggendole colpi devastanti, minacce concrete di attentati ed una vasta attività pubblicistica. Nicola Gratteri raccoglie, con la nomina a procuratore della Repubblica di Napoli, i risultati di un’attività professionale che, in quasi 40 anni, ne hanno fatto uno dei magistrati più noti a livello nazionale ed internazionale.

Con la nomina a procuratore di Napoli comincia adesso un nuovo percorso professionale per Gratteri e la sensazione unanime è che il suo impegno contro il crimine organizzato troverà nuovi impulsi e nuovo slancio.

Patriarca: “Competenza di Gratteri al servizio del nostro difficile territorio”

A salutare con soddisfazione e ad augurare un buon lavoro al neo procuratore di Napoli, Annarita Patriarca, componente dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati e membro della Commissione Giustizia di Montecitorio. La deputata azzurra ha aggiunto: “La sua esperienza, le sue capacità e la competenza maturate in un ufficio giudiziario di frontiera, qual è Catanzaro, saranno certamente un valore aggiunto anche per il nostro difficile territorio”. Inoltre l’onorevole Patriarca ha voluto “ringraziare, per l’attento lavoro svolto in questi mesi complessi, anche il procuratore reggente, dottoressa Rosa Volpe”.

“Nomina Gratteri cruciale in lotta a camorra”, così l’eurodeputata Adinolfi

“Nicola Gratteri è una figura di spicco nel panorama giudiziario italiano, un magistrato che ha dimostrato una dedizione straordinaria alla causa della giustizia e un coraggio ineguagliabile nella lotta contro la criminalità organizzata. Così l’eurodeputata e vicecoordinatrice regionale di Forza Italia, Isabella Adinolfi che nel commentare la nomina del nuovo procuratore di Napoli, ha aggiunto: “La sua nomina alla guida della procura più grande d’Italia rappresenta un segnale forte e chiaro che Napoli e la Campania non accetteranno compromessi nella lotta contro la criminalità organizzata che mina il tessuto sociale ed economico sano del nostro territorio”.

Rastrelli parla di scelta decisiva per la riaffermazione dello Stato

Il senatore Sergio Rastrelli coordinatore di Fratelli d’Italia a Napoli, componente della commissioni Giustizia ed Antimafia ha salutato con soddisfazione la scelta effettuata dal Csm. “La nomina del Procuratore Gratteri costituisce un ulteriore, decisivo tassello per una potente riaffermazione dello Stato nei nostri territori contro ogni forma di criminalità. Gratteri offre alla città la garanzia di un profilo di assoluta eccellenza, e di comprovate esperienza e capacità organizzative, in grado di riportare serenità nella Procura partenopea, e di esercitare, pur con il dovuto equilibrio, il necessario rigore giudiziario in un territorio devastato da troppi anni da una illegalità perniciosa e diffusa”.

Il Pd di Napoli parla di figura giusta per assestare una spallata forte allo strapotere dei clan

Commenti positivi nei confronti del neo procuratore di Napoli giungono in maniera trasversale da gran parte della politica. E così anche dal Pd napoletano arriva il vivo apprezzamento per la nomina di Gratteri.

In una nota a firma di Giuseppe Annunziata, segretario del Pd di Napoli, e Luigi Monaco, responsabile Giustizia del partito a Napoli, si legge: “L’indicazione del Csm avviene in un momento particolarmente delicato della lotta alla criminalità organizzata, nella quale è necessario coordinare gli sforzi per assestare una spallata forte allo strapotere dei clan e assicurare tranquillità alla parte onesta della Città e dell’area metropolitana“.

A Gratteri i migliori auguri di buon lavoro anche dal presidente De Luca

“Inviamo al dottor Nicola Gratteri, nuovo capo della Procura di Napoli, i migliori auguri di buon lavoro, ancora di più in un momento particolarmente delicato sul fronte della legalità e della sicurezza dei cittadini”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca su Facebook.

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