Le forze dell’ordine stanno conducendo un’indagine riguardo al ferimento di due uomini avvenuto a Marigliano e stanno esaminando la possibilità di un collegamento tra i due casi.
Il primo episodio trenta minuti dopo la mezzanotte di ieri quando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castello di Cisterna, in collaborazione con quelli della stazione di Marigliano, sono stati chiamati a intervenire in via San Rocco, all’altezza del civico 1.
Qui, un uomo di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato vittima di un attacco a colpi d’arma da fuoco. L’uomo è stato colpito da diversi proiettili e ha riportato ferite all’addome e all’inguine. La gravità delle ferite ha reso necessario il suo immediato trasferimento all’ospedale di Nola, dove è stato ricoverato in condizioni gravi. Al momento del ricovero, è stato intubato ed è considerato in pericolo di vita.
In un secondo momento, alcune ore dopo gli spari in via San Rocco, un altro uomo, di 45 anni, originario di Casavatore, si è presentato nello stesso ospedale di Nola con una ferita da proiettile alla gamba. Fortunatamente, le ferite riportate non sono risultate gravi e non è stato considerato in pericolo di vita.
Le autorità stanno attualmente cercando di stabilire se esista un collegamento tra questi due episodi. L’uomo di 45 anni ferito alla gamba potrebbe fornire informazioni cruciali per comprendere meglio l’accaduto e identificare eventuali responsabili.
Gli inquirenti del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castello di Cisterna e della stazione di Marigliano stanno lavorando per raccogliere prove, intervistare testimoni e analizzare i dettagli dei due episodi al fine di gettare luce su questa situazione per portare i responsabili davanti alla giustizia. Restano aperte molte domande riguardo a questi ferimenti e alle loro circostanze.