Presentata questa mattina la VI edizione di “Pizza a Vico”: ecco tutto quello che c’è da sapere per l’edizione 2023

Il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello ha dichiarato: "I veri protagonisti di questo evento saranno i nostri pizzaioli"

Nell’elegante struttura del resort “Le Axidie” presso Marina di Seiano è stata presentata la VI edizione di “Pizza a Vico”. Alla conferenza di presentazione oltre al presidente dell’associazione “Pizza a Vico” Michele Cuomo erano presenti il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello, che ha dichiarato: “I veri protagonisti di questo evento saranno i nostri pizzaioli, che con passione e amore ogni giorno danno lustro a Vico Equense. Una città che si sta lasciando alle spalle un’Estate meravigliosa dal punto di vista turistico.

Presentata questa mattina la VI edizione di “Pizza a Vico”

Questo evento rappresenta l’occasione giusta per sostenere progetti legati al territorio e per rinforzare la candidatura a Città Creativa Unesco per la Gastronomia”. Presente anche la dirigente scolastica dell’ ‘Istituto Alberghiero “F. de Gennaro” Beatrice Rosa Russo. Sarà un appuntamento di tre giorni, dal 24 al 26 settembre, che vedrà oltre venti pizzaioli sfidarsi per contendersi il titolo di miglior pizzaiolo della penisola, al vincitore oltre la gloria andrà anche un viaggio premio. L’evento mette al centro un eccellenza di Vico Equense apprezzata in tutto il mondo, la pizza vicana, meglio conosciuta come pizza a metro.

Ecco tutto quello che c’è da sapere per l’edizione 2023

Ci sono molte differenze tra la pizza a metro e la classica pizza napoletana. La prima è più alta e croccante, la seconda più sottile e morbida, al di là delle differenti tecniche di preparazione dell’impasto, la vera differenza è che la pizza a metro rappresenta un momento di condivisione con amici e parenti. Negli ultimi anni il settore alberghiero e della ristorazione sta riscontrando un forte incremento, moltissime sono state le visite di turisti, ma non è “tutto oro ciò che luccica”: molti albergatori e ristoratori lamentano carenza di personale, mentre i lavoratori giustamente chiedono un trattamento economico adeguato alla propria professione, la quale sta diventando sempre più importante e fondamentale, ma al dispetto di questa importanza raramente si assiste a un adeguato trattamento dei professionisti del settore.

Michele Mercurio

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