Pompei, si finge cliente per rubare negli hotel: ai domiciliari topo d’albergo. Sottratto denaro contante

L'operazione è scattata nella giornata di ieri, quando i poliziotti hanno eseguito un'ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata

Si finge cliente per rubare negli hotel, ai domiciliari topo d’albergo a Pompei. Nonostante la faccia tosta è andata male a un “Lupin” degli alberghi: uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona, accusato di avere commesso un serie di furti aggravati dal mezzo fraudolento.

Pompei, si finge cliente per rubare negli hotel: ai domiciliari topo d’albergo

Sono stati gli agenti del commissariato di Pompei, diretto dal vicequestore Antonella Palumbo, a porre finalmente fine alla presunta sequela di furti commessi dal topo d’albergo negli hotel frequentati soprattutto dai turisti degli Scavi. L’operazione è scattata nella giornata di ieri, quando i poliziotti hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina. Il presunto topo d’albergo è infine finito agli arresti domiciliari.

L’uomo chiedeva di poter vedere una camera

Stando alla ricostruzione degli investigatori, l’indagato avrebbe portato via in più occasioni denaro in contanti dalla cassa della reception di diverse strutture ricettive, approfittando della distrazione del personale addetto. Lo stesso personale al quale l’uomo chiedeva di poter vedere una camera con il solo intento di far lasciare momentaneamente indisturbata la cassa così poi da agire indisturbato per prelevare l’incasso dell’albergo visitato.

Salvatore Piro

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