Altro stop per il Napoli: il Bologna frena gli azzurri sullo 0-0, un risultato da una parte bugiardo, per il dominio seppur sterile dei partenopei, ma dall’altra parte veritiero, perchè questo Napoli ha ancora tantissime lacune da colmare.
Continuano ad infuriare i malumori verso Rudi Garcia, colpevole di cambi sbagliati, di una qualità di gioco che non si avvicina minimamente a quella di Spalletti e di aver totalmente demoralizzato una squadra che stava viaggiando sulle ali dell’entusiasmo.
È un Napoli che non convince per niente, il risultato parla chiaro: per il momento, fa male dirlo, ma la difesa dello Scudetto che gli azzurri hanno sul petto è stata a dir poco deludente. Una squadra con tanta disorganizzazione, senza quella cattiveria che c’era ai tempi di Spalletti: forse è un po’ esagerato dirlo, ma in tre mesi il Napoli è passato da campione d’Italia a zimbello d’Italia.
La partenza non è comunque da cestinare, con un Napoli che prova a trovare subito il gol del vantaggio, colpendo un palo con Osimhen dopo soli 5 minuti. L’intero Bologna si barrica dietro la linea del pallone, chiudendo gli spazi a disposizione.
Nella ripresa è un Napoli in calo, che crea di meno rispetto al primo tempo, ma cerca una reazione di orgoglio, come quella di Genova. Gli azzurri cercano di impegnare i felsinei, che però continuano a tenere il tabellino inchiodato sullo 0-0.
Una missione difficile, vista la solita gabbia creata attorno al numero 9. Al 67’, però, arriva l’occasione giusta per sbloccare la partita: Zielinski e Kvara escono alla grande da un fazzoletto e servono Osimhen, anticipato con la mano da Calafiori. Calcio di rigore.
Dal dischetto si prende la responsabilità proprio Osi, che però sbaglia miseramente, tirando di molto a lato. Un errore dettato forse dal nervosismo, forse dai presunti malumori in spogliatoio.
Intanto, con il risultato ancora fermo sul pareggio, Garcia decide di sostituire Kvaratskhelia e poco dopo Osimhen: il nigeriano anima una discussione che è un po’ il ritratto dei problemi del Napoli.
Finisce quindi 0-0, fra le polemiche incessanti che ADL prova a zittire con un tweet: “Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!”. Un tweet che comunque non mette a tacere le incessanti critiche all’operato di presidente e allenatore. Ora però si può dire davvero: il Napoli è in seria difficoltà. E nessuno se lo sarebbe aspettato.
Giuseppe Garofalo