Pomigliano d’Arco, il ciclismo apre le danze al protocollo d’intesa con le associazioni: l’evento patrocinato dalla Polisportiva comunale

Presenti i rappresentanti degli assessorati della nuova amministrazione Russo che intende promuovere lo sport e la Polisportiva che negli ultimi due anni ha subito un forte stop, dimenticata e sottovalutata per la sua funzione originaria di collante sociale mezzo d’inclusione per i meno fortunati

Il cuore del parco pubblico Giovanni Paolo II è stato il palcoscenico del primo campionato regionale di ciclismo giovanile, tenutosi domenica 1 ottobre. L’evento, patrocinato dalla Polisportiva comunale, è stato organizzato dalla scuola di ciclismo The Movers, diretta da Gaetano Iovino, con il sostegno dell’amministrazione comunale.

Pomigliano d’Arco, il ciclismo apre le danze al protocollo d’intesa con le associazioni

La gara ha visto la partecipazione dell’assessore alle Associazioni Elvira Romano, del vicesindaco e Assessore allo Sport e alle Politiche Sociali, Domenico Leone, insieme al consigliere Giuseppe Capone. Il parco si è riempito di un grande pubblico, dimostrando l’interesse e l’entusiasmo della comunità locale per gli eventi sportivi.

L’amministrazione comunale ha ribadito il suo impegno nel promuovere lo sport e coinvolgere i cittadini nella vita sociale, ponendo un’enfasi particolare sulla valorizzazione della Polisportiva comunale. Quest’ultima è stata oggetto di rivalutazione e ristrutturazione organizzativa per meglio servire la comunità, dopo un periodo di stasi durante la precedente amministrazione.

Per l’amministrazione la Polisportiva torna ad essere un collante sociale 

L’evento ha risposto prontamente alle richieste del sindaco, sottolineate durante la presentazione delle linee programmatiche e delle attività da intraprendere. La manifestazione ben riuscita ha attirato appassionati e non, dimostrando che lo sport può svolgere un ruolo fondamentale nella coesione sociale e nell’inclusione.

Nella giornata di domenica 1 ottobre, il Parco pubblico Giovanni Paolo II di Pomigliano d’Arco è stato teatro della prima gara federale regionale di ciclismo giovanile, organizzata dalla scuola di ciclismo di Gaetano Iovino. L’evento è stato patrocinato dalla Polisportiva comunale, e alla manifestazione ha preso parte anche il presidente riconfermato della Polisportiva, Domenico Cavaliere.

Un protocollo d’intesa con le associazioni per promuovere lo sport e l’inclusione

La bella giornata ha contribuito a attirare un numeroso pubblico, mentre l’assessore alle Associazioni Elvira Romano e l’assessore allo Sport e alle Politiche Sociali Domenico Leone hanno sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel rilancio della Polisportiva comunale. Quest’ultima, negli ultimi due anni, aveva subito un arresto nella sua funzione di collante sociale e mezzo d’inclusione per i meno fortunati.

La manifestazione, che si è protratta per due ore, ha catturato l’attenzione della città e rappresenta un ottimo inizio nella ripresa delle attività della Polisportiva. Il neo presidente, Domenico Cavaliere, ha espresso la sua soddisfazione per il successo dell’evento.

“Sono soddisfatto della giornata, ringrazio la nuova giunta”

“Sono soddisfatto della giornata, ringrazio la nuova giunta questo buon inizio ripaga la fiducia che mi è stata accordata dopo che il sindaco Russo l’Assessore Elvira Romano e l’Assessore Domenico Leone hanno manifestato la volontà e il desiderio di rilanciare le attività e il ruolo della polisportiva sul territorio dopo due anni in cui l’associazione è stata ferma al palo per la mancata attenzione della precedente amministrazione.

La progettualità futura mira a rilanciare il ruolo social della Polisportiva – dichiara Cavaliere – abbiamo stilato dei protocolli d’intesa con le associazioni private del territorio che vorranno sposare il comune progetto dello sport come forma d’inclusione, nel contempo la polisportiva condividerà con esse eventi convegni a tema, utilizzo, cura e miglioramento delle infrastrutture già in uso e la diffusione comunicativa e divulgativa nella scuole della sana pratica dello sport. Obiettivo comune sarà l’inclusione e la costante attenzione alle categorie vulnerabili rendendo accessibili ai meno fortunati la pratica sportiva”. 

Cinzia Porcaro

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