L’ex killer della camorra di Castellammare di Stabia Catello Romano laureato con 110 e lode in Sociologia. A riportare la notizia è stato questa mattina il quotidiano “Il Mattino” con un articolo a firma di Dario Sautto. Romano a soli 18 anni faceva parte del clan D’Alessandro e aveva partecipato all’omicidio del consigliere comunale Luigi Tommasino.
Castellammare, l’ex killer della camorra Catello Romano laureato in Sociologia
L’omicidio di Gino Tommasino, consigliere comunale del Partito Democratico, avvenne il 3 febbraio 2009 lungo il viale Europa di Castellammare di Stabia. Un commando di killer, guidato da Renato Cavaliere e composto da individui come Catello Romano, compì quell’efferato delitto di camorra. Anche se alcuni membri del commando sono diventati collaboratori di giustizia, i mandanti di questo omicidio politico-mafioso sono ancora liberi.
Catello Romano, al contrario, ha deciso di collaborare con la giustizia. Tuttavia, dopo essere stato arrestato, ha tentato di ritrattare le sue confessioni, rendendole inutilizzabili. Nonostante ciò, è l’unico membro del commando che non si è mai pentito. Sta scontando una pena di almeno una decina d’anni nel carcere di Catanzaro.
Ma la storia di Catello Romano non si ferma qui. In carcere, ha intrapreso un percorso di cambiamento. Inizialmente, si è avvicinato al Buddhismo, ma successivamente ha abbracciato l’Islam. Nel frattempo, ha deciso di studiare sociologia e approfondire tematiche filosofiche.
La tesi intitolata “Fascinazione Criminale”
Il culmine di questo percorso è arrivato ieri, quando Catello Romano ha conseguito la laurea con lode e menzione accademica all’interno del carcere. La sua tesi, intitolata “Fascinazione Criminale” è stata una parte autobiografica che ha esplorato aspetti sociologici legati alla rieducazione dei detenuti.
Alla discussione della tesi hanno partecipato autorità locali e l’Imam che ha accompagnato Romano nel suo nuovo percorso religioso.