È tutto pronto per l’avvio della refezione nelle scuole di Torre del Greco: ad annunciarlo è il Comune, che ha pubblicato l’avviso relativo all’apertura delle iscrizioni, primo passo per l’inizio del servizio, che stando ai programmi dell’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Mennella prenderà il via il prossimo 19 ottobre.
Stando a quanto si legge nell’avviso pubblico firmato dal responsabile del procedimento, Carlo Cristarelli, che ha lavorato a stretto contatto con l’assessore alla pubblica istruzione Mariateresa Sorrentino e con la dirigente Luisa Sorrentino, “da lunedì 9 a martedì 17 ottobre sono aperte le iscrizioni al servizio di refezione scolastica 2023/2024. Le domande di iscrizione vanno presentate attraverso la piattaforma telematica ‘Portale genitori”, seguendo le procedure riportate nell’avviso”. L’avviso è presente nella sezione dedicata all’istruzione del sito del Comune (www.comune.torredelgreco.na.it).
L’ente fa sapere che “per gli alunni con intolleranze alimentari” è necessario rivolgersi allo sportello Pubblica Istruzione prima di presentare l’apposita domanda. Il costo dei pasti per l’anno scolastico in corso è stato stabilito con delibera di giunta. Previste cinque fasce, oltre a quella che sancisce la gratuita totale: prima fascia infanzia 0,90 euro, primaria 0,94; seconda fascia infanzia 1,50 euro, primaria 1,60; terza fascia 2,50 euro, primaria 2,70; quarta fascia infanzia 3 euro, primaria 3,26; quinta fascia infanzia 3,40 euro, primaria 3,70. Prevista la riduzione “fratello” pari al 50% della tariffa di ogni singola fascia, che si applica per il secondo ed il terzo figlio iscritti al servizio. Dal quarto figlio in poi il servizio è gratuito.
“Considerando che il servizio negli ultimi due anni è sempre partito a metà novembre – afferma l’assessore Mariateresa Sorrentino – possiamo ritenerci soddisfatti di avere di fatto anticipato di un mese l’avvio della refezione scolastica. Altro elemento importante è che, nonostante gli aumenti dei prodotti e più in generale dell’intero mercato, i costi non hanno subito alcuna variazione. Attenzione focalizzata anche alle materie prime: lo scorso luglio ho personalmente partecipato ad un incontro con i referenti del dipartimento di nutrizione dell’Asl Napoli 3 Sud, nel quale si è discusso delle risultanze dei lavori della commissione mensa. Obiettivo pianificare i menu, andando incontro da un lato ai gusti dei bambini e dall’altro focalizzando l’attenzione sulla necessità di ridurre il più possibile gli sprechi”.