Castellammare, 92 milioni di euro per riqualificare il rione “Savorito”: abbattimento e ricostruzione di 170 alloggi

I finanziamenti provengono da diverse fonti, con 15 milioni di euro derivanti dal "Programma Innovativo Nazionale per la Qualità delle Abitazioni" e 66 milioni di euro da una partnership tra il settore pubblico e imprese private

Il Comune di Castellammare di Stabia ha stanziato un contributo di 92 milioni di euro per la riqualificazione del rione “Savorito”, una decisione approvata dai commissari prefettizi. Il piano di intervento prevede una serie di iniziative mirate a trasformare questa area, tra cui l’abbattimento e la ricostruzione di 170 alloggi, il riutilizzo di beni confiscati alla criminalità per scopi educativi e turistici.

Castellammare, 92 milioni di euro per riqualificare il rione “Savorito”

I finanziamenti provengono da diverse fonti, con 15 milioni di euro derivanti dal “Programma Innovativo Nazionale per la Qualità delle Abitazioni” e 66 milioni di euro da una partnership tra il settore pubblico e imprese private. L’obiettivo principale è quello di ravvivare un quartiere che, purtroppo, è spesso associato a episodi di criminalità ma che, in realtà, ha molto da offrire. Al rione Savorito si trova uno dei mercati rionali della zona. Inoltre, la vicinanza alla stazione circumvesuviana di Pioppaino, particolarmente frequentata dagli studenti, rende questa area ancora più strategica.

Il piano di riqualificazione prevede anche il recupero di beni abbandonati, l’abbattimento e la ricostruzione di 170 alloggi ex Iacp e la creazione di un mercato coperto. Inoltre, sono previste nuove strutture turistiche e scuole, che contribuiranno a migliorare la qualità della vita dei residenti.

Abbattimento e ricostruzione di 170 alloggi

Va notato che questo progetto rientra nei fondi del programma “Next Generation Eu”, dimostrando l’impegno del Comune per promuovere la crescita e lo sviluppo sostenibile. Le gare per la realizzazione del piano sono state vinte da un consorzio di imprese, tra cui la Società a Responsabilità Limitata Pica Ciamarra Associati (P.C.A. INT. S.r.l.), la Società a Responsabilità Limitata Ingema s.r.l. e l’operatore economico Geologo Giuseppe De Luca.

Il primo passo del progetto riguarda la ricostruzione delle ex Iacp, dove saranno creati spazi dedicati all’aggregazione sociale e culturale. Inoltre, è prevista la realizzazione di un centro per l’infanzia, che contribuirà a creare un ambiente più accogliente e sicuro per i più giovani residenti.

Michele Mercurio

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