Più di 300 giocatori provenienti da ogni angolo d’Italia, rappresentanti di ben 40 squadre, si sono dati appuntamento presso il quartiere fieristico di Codogno, in provincia di Lodi, per partecipare al Campionato Italiano a squadre, organizzato dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali (Figest) e dalla Lega Italiana Calcio Balilla (Licb). Questo straordinario evento, sostenuto dal Comune, si è svolto dal 12 al 15 ottobre e ha fatto della città un luogo di incontro e competizione per gli appassionati di calcio balilla.
Nella categoria di massima importanza, la Serie A, la squadra del Napoli si è laureata campione per l’edizione 2023. Il Bologna ha conseguito il secondo posto, mentre il team di Aranova si è piazzato al terzo posto. I giocatori hanno dimostrato grande abilità e determinazione sul campo, regalando un spettacolo di alto livello.
Nella Serie B, il primo posto è andato alla squadra di Milano, seguita dal team Bolognina al secondo posto e la città di Firenze al terzo. Anche qui, l’entusiasmo e la passione dei partecipanti sono stati evidenti in ogni partita.
La Serie C ha visto la squadra di Altopascio primeggiare, seguita dall’Empoli al secondo posto e dalla formazione di Parma al terzo. Questi risultati dimostrano che il calcio balilla è uno sport praticato con dedizione in tutto il paese.
Ma non sono state solo le squadre maschili a primeggiare. Il Campionato Italiano ha visto anche la competizione delle squadre femminili, con la squadra di Lucca che si è aggiudicata il primo posto. Al secondo posto si è classificata la squadra della Cecchignola, mentre il terzo posto è andato a Genova. Questa dimostrazione di talento da parte delle donne nel calcio balilla è degna di nota.
Nel Campionato Italiano, c’è spazio anche per i Veterani, e quest’anno il primo posto è stato conquistato dalla squadra di Pescara. Al secondo posto si è piazzata la squadra di Taranto, mentre il Lodi ha ottenuto il terzo posto.
Nicola Colacicco, responsabile del settore calcio balilla di Figest e presidente della Licb, ha commentato l’evento dichiarando: “Sono stati quattro giorni di emozioni senza fine, sia da un punto di vista sportivo che sotto l’aspetto sociale, perché il Campionato italiano prima di tutto fa ritrovare tante persone e tanti atleti che sono amici prima di tutto fuori dal campo, anche se poi ci si dà battaglia sul terreno di gioco in una disciplina sportiva che lo scorso anno è stata riconosciuta anche dal Coni.”