La Juve Stabia espugna lo Stadio Liguori di Torre del Greco battendo la Turris per 2-1, aggiudicandosi un derby dalle mille emozioni: è una vittoria storica degli stabiesi che in campionato non avevano mai vinto sul terreno torrese.
La squadra di mister Pagliuca è stata accolta da tantissimi tifosi festanti al ritorno del pullman sul viale Europa al ritorno da Torre del Greco verso mezzanotte, fuochi d’artificio e cori per le Vespe prime in classifica con 21 punti. Alle sue spalle il Benevento con 18.
In fine dei conti una vittoria meritata per la capolista, che ha messo in ghiaccio il match grazie ai gol di Erradi e Mignanelli. Negli ultimi venti minuti di gara le Vespe hanno accusato un po’ di stanchezza, la Turris ha premuto, segnando anche un bel gol con Pugliese, ma poi Thiam ha messo ancora una volta il suo timbro di portiere top e di categoria superiore , parando un rigore decisivo su De Felice.
Mercoledì sera altro derby in serata contro la Casertana e domenica alle 18.30 contro il Latina al Menti, due gare che potranno essere fondamentali per il prosieguo della stagione della squadra del presidente Langella.
La partita
Il primo tempo è di assoluta marca gialloblu’, partenza sprint con le Vespe che centrano un palo al 5′ con Baldi, dopo azione da corner, e che poi passano in vantaggio al 6′ grazie ad Erradi innescato da Candellone in contropiede. Il diagonale del centrocampista è preciso e beffa il portiere Fasolino.
La Juve Stabia costruisce ancora delle occasioni gol senza riuscire però a concretizzare. La manovra offensiva degli ospiti è aggressiva e la Turris soffre l’irruenza della squadra stabiese. Il bomber Maniero cerca di costruire qualche sortita senza efficacia. Nel finale del primo tempo Turris con un uomo in meno per l’espulsione di Miceli per fallo su Leone.
La ripresa e’ inizialmente a favore degli stabiesi: al 6′ bis dei gialloblu’ con un gran tiro di Mignanelli dalla distanza. La Turris reagisce e nonostante l’uomo in meno riapre il match con un gol di Pugliese al 19′, con una bella rovesciata. La Juve Stabia accusa la stanchezza e rischia di capitolare ancora. E’ il momento di massima spinta per i corallini che cercano la rimonta. Al 33′ l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa: il tiro di De Felice dal dischetto viene neutralizzato alla grande da un magico Thiam che devia il rasoterra sulla sua destra. E’ il secondo rigore parato dal portiere stabiese, dopo quello di Brindisi, che si dimostra ancora una volta decisivo.
Nel finale di gara la Juve Stabia trova il gol con Meli ma la rete viene annullata per offside. Finale thrilling con la Turris che spinge alla ricerca del pari e con le Vespe vittoriose e ancora imbattute in campionato, con la migliore difesa italiana con sole 3 reti subite nelle prime 9 giornate di campionato.
A seguire il tabellino ufficiale del club stabiese. Vittoria storica della Juve Stabia contro la Turris
Turris (3-4-3): Fasolino, Esempio, Miceli, D’Auria (68′ Nocerino), Giannone (46′ Maestrelli), Maniero (55′ De Felice), Scaccabarozzi, Cum, Contessa (68′ Frascatore), Burgio (81′ Pavone), Pugliese. A disposizione: Iuliano, Pagno, Frascatore, Cocetta, Nocchiero, Guida, De Felice, Maestrelli, Pavone, Nocerino, Musumeci, Onda, D’Alessio, Saccani. Allenatore: Bruno Caneo.
Juve Stabia (4-3-3) Thiam, Bellich, Buglio (85′ Gerbo), Piscopo (85′ Guarracino), Baldi, Mignanelli, Bachini, Candellone [56′ Piovanello (72′ Rovaglia)], Andreoni, Erradi (85′ Meli), Leone. A disposizione: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Rovaglia, Picardi, Ruggiero, Marranzino, Vimercati, Piovanello. Allenatore: Guido Pagliuca.
Marcatori: 6′ Erradi (JS), 51′ Mignanelli (JS), 64′ Pugliese (T). Ammoniti: Scaccabarozzi(T), Piscopo (JS), Miceli (T), Andreoni (JS), Maestrelli (T), Buglio (JS), Pugliese (T), Meli (JS). Espulsi: Pagliuca (All.JS), Miceli (T). Arbitro: sig. Valerio Crezzini della sezione AIA di Siena. Assistenti: sig. Fabio Catani della sezione AIA di Fermo e sig. Luca Landoni della sezione AIA di Milano. Quarto ufficiale: sig. Mario Perri della sezione AIA di Roma 1.
Domenico Ferraro