Immobile in comodato d’uso gratuito dal Comune di Volla: l’Asl Napoli 3 Sud realizza la casa di comunità (VIDEO)

Due gli obiettivi principali. Rafforzare la medicina territoriale e decongestione le strutture ospedaliere, con particolare riferimento ai pronto soccorso

Immobile in comodato d'uso gratuito dal Comune di Volla: l'Asl Napoli 3 Sud realizza la casa di comunità

Due gli obiettivi principali. Rafforzare la medicina territoriale e decongestione le strutture ospedaliere, con particolare riferimento ai pronto soccorso. Sulla base di questa linea operativa, ampiamente condivisa con la Regione Campania, il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo, coadiuvato dal direttore amministrativo aziendale Michelangelo Chiacchio, il sindaco di Volla Giuliano Di Costanzo, accompagnato dal presidente del consiglio comunale Franco Molisso e dai consiglieri Raffaella Maresca e Gennaro Persico, hanno sottoscritto la cessione, con la formula del comodato d’uso gratuito da parte dell’ente comunale all’Asl, di un immobile in vista della realizzazione di una casa di comunità.

Immobile in comodato d’uso gratuito dal Comune di Volla

Si tratta di un edificio, prima adibito ad uffici comunali, di circa 780 metri quadrati dove saranno allocati servizi ambulatoriali, studi medici e locali per le attività socio-sanotarie al fine di migliorare l’offerta dei servizi. Gli uffici comunali (si tratta soprattutto di aule studio a disposizione degli studenti) saranno trasferiti in un altro immobile che l’Asl Napoli 3 Sud, a sua volta, cederà in comodato d’uso gratuito all’ente comunale. “Oggi – dice il sindaco della cittadina vesuviana Giuliano Di Costanzo – abbiamo posto delle basi solide per rafforzare i servizi sanitari sul nostro territorio e fornito un esempio concreto e virtuoso di collaborazione interistituzionale”.

L’Asl Napoli 3 Sud realizza la casa di comunità

“È un momento importante – aggiunge il direttore generale Giuseppe Russo – non solo perché forniamo un valido esempio di lavoro sinergico tra istituzioni, ma anche perché rappresenta un passo importante verso quel processo di deospedalizzazione auspicato da tutti e un passo decisivo per ridare il ruolo che le compete alla medicina del territorio”.
La struttura ceduta all’Asl sarà oggetto di un intervento edilizio di adeguamento strutturale e funzionale con l’utilizzo dei fondi Pnrr.

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