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La Campania che incanta: tesori immobiliari tra storia e natura

La Campania che incanta: tesori immobiliari tra storia e natura

La Campania, una terra dove il cambiamento sembra sempre imminente, ma si realizza con un ritmo tutto suo. La regione ha assistito a un lento ma costante miglioramento nel corso degli anni, in particolare nel settore vinicolo, dove i suoi prodotti hanno faticato a guadagnarsi il rispetto che meritano a livello internazionale. In passato, solo pochi nomi spiccavano in un panorama dove i rossi, spesso rustici e potenti, erano difficili da apprezzare, e i bianchi erano poco conosciuti al di fuori dei confini regionali. Tuttavia, oggi si assiste a una rinascita: vini bianchi come il Fiano e il Greco ricevono lodi internazionali, e i produttori più piccoli e le nuove generazioni stanno lavorando duramente per rivendicare e valorizzare le unicità del terroir campano. Antiche vigne, alcune secolari, vengono riscoperte e rese nuovamente produttive, spesso in condizioni di coltivazione estreme che le grandi aziende industriali avevano abbandonato.

Valorizzare la regione Campania

Eppure, nonostante la qualità sia aumentata notevolmente, la Campania non ha ancora ottenuto un posto adeguato sulla scena mondiale. Persiste un mare di vini dimenticabili e c’è bisogno di maggiore organizzazione e unità tra i produttori, che spesso si esprimono con orgoglio sulla loro unica filosofia produttiva, ignorando l’importanza di un’identità collettiva.

La regione ha bisogno di più unità e di una promozione internazionale più efficace, come sottolinea l’assenza di campagne di marketing per i vini d’Irpinia, una delle aree più importanti della Campania, con Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo. Nonostante le sfide, ci sono segnali di speranza, come l’elezione di Teresa Bruno a Presidente del Consorzio di Irpinia e progetti come Feudi Studi, che lavorano per documentare e promuovere la storia e le varietà vinicole della regione.

Il professor Piero Mastroberardino ha perfettamente riassunto la questione, indicando la necessità di dare alla Campania un’identità o di concentrarsi sulle identità delle specifiche aree per costruire un posizionamento chiaro dei suoi vini sui mercati di esportazione. Molti produttori mancano di una comprensione chiara di cosa il mercato mondiale e i consumatori finali si aspettano dai vini campani, e qui risiede la sfida più grande che la regione deve affrontare.

Tesori campani in vendita

La Campania offre gioielli immobiliari che rispecchiano la sua bellezza e il suo valore inestimabile, come evidenziato anche dal Financial Times pochi mesi fa. Tra le proprietà più esclusive attualmente sul mercato troviamo:

Una villa a Positano, incastonata nella roccia della Costiera Amalfitana, proposta a 2,7 milioni di euro. La villa è dotata di cinque camere da letto, sei bagni, diverse terrazze con vista mare che si estendono per 120 mq e un accesso privato alla spiaggia tramite ascensore, condiviso con altre proprietà del complesso.

Nella provincia di Salerno, precisamente a Conca dei Marini, una villa del valore di 12 milioni di euro si erge tra Amalfi e Furore. Questa dimora, che si estende su circa 500 mq, dispone di sei camere da letto e otto bagni, cantina per vini, garage per due auto, ascensore privato al mare, Jacuzzi, area living esterna e una piscina indoor-outdoor parzialmente situata all’interno di una grotta. Un dettaglio che incrementa il suo valore è il design, opera dell’architetto italiano Gae Aulenti nel 1972.

Un appartamento a Napoli, situato in Piazza Sette Settembre, è valutato 9 milioni di euro. Occupa il piano nobile di un palazzo del XVIII secolo e comprende sei camere da letto con bagni en suite, oltre a due bagni aggiuntivi, per un totale di 1.150 mq di spazio abitabile. Conserva ancora i pavimenti originali in terracotta, colonne in pietra e soffitti affrescati, oltre a un tetto terrazzato con vista sul monastero di Certosa di San Martino.

Sul promontorio di Marciano, vicino a Massa Lubrense, troviamo una proprietà costiera valutata 4,7 milioni di euro. Questo complesso comprende una villa principale con sei camere da letto, una casa per gli ospiti con una camera da letto e un’unità aggiuntiva sul tetto con tre camere da letto, il tutto immerso in 2 acri di terreno con giardini che ospitano alberi di limone, oliveti e bougainvillea, terrazze numerose, una piscina con acqua salata e un solarium paesaggistico con vista sul mare.

Infine, vicino a Massa Lubrense, una casa di campagna ristrutturata risalente al XVIII secolo è in vendita a 4,3 milioni di euro. La proprietà si estende su 500 mq e include un totale di 10 camere da letto e 11 bagni, attualmente suddivisi in quattro appartamenti. Il giardino di 7.000 mq offre pergolati in legno per pranzi all’aperto, un parco giochi per bambini e una piscina con vista sul mare.

Queste dimore rappresentano solo una parte delle gemme che la Campania ha da offrire, confermando il fascino e il prestigio che questa regione continua a mantenere nel tempo e che riscuote l’interesse di un pubblico internazionale, tanto da essere sottolineato in una delle più autorevoli voci del giornalismo finanziario mondiale.

Conclusione

La Campania non è solo un crogiolo di bellezze naturali e testimonianze storiche, ma anche un vivace teatro di esperienze contemporanee. Dalle splendide coste che ospitano proprietà di lusso, ai vicoli ricchi di storia di Napoli, fino ai paesaggi rurali e ai vigneti che narrano storie di tradizione e innovazione, la regione offre un’infinita varietà di divertimenti. Tra un’esplorazione archeologica di Pompei e un tuffo nelle acque cristalline di Capri, i residenti e visitatori possono godere di una gamma di attività ricreative, inclusi i piaceri del gioco.

Il gioco online rappresenta una delle facce moderne del divertimento in Campania, con una spesa significativa nel settore che indica un interesse crescente e una popolarità che non accenna a diminuire. Nel 2022, la regione ha registrato la più alta spesa in Italia per il gioco online, raggiungendo i 590 milioni di euro. Questo trend evidenzia come, anche nell’era digitale, la Campania sappia offrire forme di intrattenimento che soddisfano le diverse inclinazioni dei suoi abitanti e dei visitatori internazionali. Per approfondire l’argomento, puoi leggere le migliori recensioni sui casinò online aams

In conclusione, la Campania si rivela una destinazione che va oltre la semplice offerta immobiliare di alto livello; è un luogo dove la vita si esprime in tutte le sue sfumature, tra passato e presente, tra relax e adrenalina, tra cultura e piacere. Una regione che, con la sua varietà e ricchezza, non smette mai di stupire e di invitare a scoprire ogni suo angolo, reale o virtuale che sia.

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