Ottaviano, Regione ed Asl ci mettono una toppa: scongiurata la sospensione del finanziamento per le terapie con bambini con disabiilità

L'incontro è stato organizzato circa una settimana dopo la decisione dell'Asl di sospendere l'assistenza, causando comprensibile indignazione e frustrazione tra i genitori, preoccupati per la mancanza di cure necessarie per i propri figli

Ottaviano, Regione ed Asl ci mettono una toppa: scongiurata la sospensione del finanziamento per le terapie con bambini con disabiilità

La regione interviene per risolvere la questione: annullata la sospensione del finanziamento per le terapie destinate ai bambini con disabilità. Un incontro presso l’assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania ha visto la partecipazione del direttore dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, del direttore del reparto riabilitativo, Antonio Ciccone, e dell’assessore Lucia Fortini. L’incontro si è rivelato estremamente positivo, evitando così la sospensione del finanziamento per le terapie rivolte ai bambini.

Ottaviano, Regione ed Asl ci mettono una toppa

L’incontro è stato organizzato circa una settimana dopo la decisione dell’Asl di sospendere l’assistenza, causando comprensibile indignazione e frustrazione tra i genitori, preoccupati per la mancanza di cure necessarie per i propri figli. Durante la riunione, sono state esaminate varie opzioni per garantire il finanziamento delle terapie. Una delle opzioni più accreditate prevede lo spostamento di fondi in surplus da altre aree della riabilitazione per coprire l’assistenza ai bambini con disturbo dello spettro autistico.

Scongiurata la sospensione del finanziamento per le terapie con bambini con disabiilità

Questa soluzione temporanea consente ai centri di erogare assistenza senza ulteriori difficoltà fino al 31 dicembre 2023. Tuttavia, rimane temporanea, in attesa di indicazioni e finanziamenti nuovi a livello nazionale ed europeo. Il tema della disabilità è al centro delle attenzioni del governo Meloni, e ci aspettiamo misure più adeguate in futuro, nonostante la competenza della sanità rimanga nelle mani delle singole regioni.

Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, afferma che si tratta di una soluzione equilibrata cercata con impegno, con l’obiettivo di assicurare la continuità dell’assistenza ai bambini e evitare gravi disagi alle famiglie. Sottolinea l’importanza di garantire le cure come impegno doveroso delle istituzioni, dove la salute, soprattutto quella dei più piccoli, non dovrebbe essere ostacolata da burocrazia o interessi economici.

Michele Mercurio

Foto di falco da Pixabay

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