Nella Città di Napoli, fino al 18 novembre sarà possibile visitare la mostra “Raccontami come era il calcio”, in esposizione all’interno del Maschio Angioino (Castel Nuovo), nella Sala dei Baroni.
I visitatori potranno camminare attraversando un percorso allestito con tutti i kit da gara della nostra Nazionale Italiana, visionando così la prima maglia – indossata all’esordio della squadra del 1910, quando fu utilizzata una divisa di colore bianco, sostituita poi da quella azzurra nel gennaio del 1911 – passando poi all’osservazione dei completi da gioco azzurri, indossati dai calciatori nei Mondiali del 1982, durante la vittoria all’Europeo (2020), fino ad arrivare alla conquista della Coppa del Mondo in Germania (2006) e ai giorni nostri. Si troveranno nelle sale anche le maglie storiche del Calcio Napoli e di Diego Armando Maradona.
L’inaugurazione si è tenuta il 10 novembre, sempre presso la Sala dei Baroni al Maschio Angioino, alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Presenti inoltre: l’ex capitano della Nazionale Fabio Cannavaro, il presidente della Federazione Ada Alberto Oranges, il curatore della mostra e amministratore delegato Federcalcio Servizi Mauro Grimaldi, oltreché l’ex parlamentare e Presidente di Polo Sud Amedeo Laboccetta.
“Ognuno ritroverà dei momenti alla propria vita in queste immagini tra divise di calcio, in una storia che è la storia dell’Italia”, sono alcune delle parole pronunciate dal Sindaco Manfredi.
“Raccontami come era il calcio”: una collaborazione tra “Un Secolo d’Azzurro” e la Federazione Ada
“Raccontami come era il calcio” è frutto della collaborazione instaurata tra “Un Secolo d’Azzurro” e la Federazione Ada (associazione di volontariato per la tutela dei diritti delle persone anziane).
“Un secolo d’Azzurro” è un museo itinerante che promuove tra le altre cose anche la cultura storica del calcio. La mostra e gli eventi sono organizzati dall’Associazione S. Anna, che è accreditata come Rappresentante di interessi presso la Camera dei deputati e che è coordinata dal presidente Aldo Rossi Merighi, dalla giornalista parlamentare Sabrina Trombetti.