Juve Stabia, domenica derby con Sorrento. Giovedì allenamento congiunto con il Napoli di Mazzarri

Domani le Vespe a Castelvolturno per l'allenamento congiunto con i campioni d'Italia poi due settimane cruciali tra campionato e Coppa Italia

Domenica prossima al Menti alle ore 18.30 di scena ci sarà il derby del Golfo con Juve Stabia e Sorrento pronte a sfidarsi di fronte al numeroso pubblico che affollerà lo stadio stabiese. Oltre 4.000 presenze sugli spalti nell’ultima gara interna.

Con il successo sul Taranto per 1-0, il Sorrento è ora al sedicesimo posto con 12 punti in 13 gare. La matricola sorrentina, che applica il 4-3-3 come modulo di gioco, ritorna al Menti per un derby dopo oltre quattordici anni. Infatti, l’ultima sfida fra gialloblù e rossoneri risale al 5 aprile 2009, con la Juve Stabia che vinse 1-0 nel torneo di Lega Pro C1.

Nell’ultimo match la Juve Stabia ha pareggiato 0-0 in casa contro il Foggia, interrompendo la striscia di 5 successi casalinghi con gli stabiesi che comunque ancora non subiscono gol in casa grazie alla imperforabile difesa (solo 5 gol presi in totale) e alle parate decisive di Thiam.

È il classico match testa coda con la Juve Stabia capolista solitaria a 28 punti e il Sorrento attualmente in zona play out. Il Sorrento è una delle squadre con la difesa più perforata (17 gol subiti) a fronte di 13 gol fatti.

Il match del Monday Night ha mostrato una Juve Stabia che non è riuscita a sfondare il bunker del Foggia, nonostante l’impegno agonistico profuso. Il rigore non assegnato dall’arbitro per il fallo di mano in area su conclusione di Candellone in rovesciata  e le due occasioni sprecate dallo stesso attaccante hanno inciso nell’economia della gara, anche se c’è da dire che il Foggia ha sfiorato il colpaccio in contropiede con la coppia Schenetti-Tonin, sulla cui conclusione Thiam si è esaltato.

Questo è sicuramente un segnale da tener presente per assecondare lo “state of mind” della capolista, in testa da 13 giornate consecutive e in griglia di partenza considerata come una outsider, visto che ogni squadra adesso vorrà fare bella figura e fermare la Juve Stabia prima in graduatoria. Le sue avversarie cercheranno sempre di aspettarla, specie in casa, per tentare poi la ripartenza. Per i ragazzi di mister Pagliuca sarà importante gestire al meglio questo derby, una sorta di “crash test” per le vespe stabiesi, con tutte le insidie che nascondono queste sfide particolari, dove un episodio può fare girare la gara in un senso o nell’altro.

Nel match di domenica sarà assente mister Pagliuca, ancora out per squalifica, dopo la quinta ammonizione presa in stagione, cosi come l’allenatore dei portieri Petrazzuolo, espulso lunedì sera.

Per il modulo delle vespe sarà ancora 4-3-1-2, magari con qualche rotazione nell’undici titolare, impiegando Gerbo a centrocampo oppure Meli, oppure spostando in avanti Mignanelli e inserendo Andreoni come terzino sinistro. In attacco probabilmente spazio per Bentivegna al posto di Piovanello.

Da segnalare che domani pomeriggio la Juve Stabia sosterrà un allenamento congiunto con il Napoli del nuovo mister, Walter Mazzarri, a Castelvolturno, a porte chiuse: un buona occasione per entrambi i team per provare schemi in vista dei prossimi impegni di campionato.

Dopo il match contro il Sorrento, la Juve Stabia avrà la trasferta contro l’ACR Messina sabato 25 novembre alle ore 16.15 e quindi l’impegno di Coppa Italia serie C ad Avellino mercoledì 29 alle 18.30 in gara secca, per poi aprire il mese di dicembre con la super sfida contro il Benevento, ora secondo, al Menti domenica 3 dicembre alle ore 16.

Domenico Ferraro 

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