Home Lifestyle Eventi Al via la rassegna “Un autunno con Manzoni a Napoli”, primo incontro con i professori Paolo Fonzi e Pasquale Palmieri

Al via la rassegna “Un autunno con Manzoni a Napoli”, primo incontro con i professori Paolo Fonzi e Pasquale Palmieri

Al via la rassegna “Un autunno con Manzoni a Napoli”, primo incontro con i professori Paolo Fonzi e Pasquale Palmieri

La suggestiva e calorosa cornice de ilCartastorie / Museo dell’Archivio storico del Banco di Napoli ha fatto da sfondo al primo incontro della rassegnaUn autunno con Manzoni a Napoli“, promossa dall’associazione “Progetto Sophia. Donne verso la Bellezza” con il patrocinio e il sostegno della Regione Campania.

“Un autunno con Manzoni a Napoli”

L’evento, organizzato in più incontri in luoghi simbolo della storia di Napoli, prende il via da articoli di alta divulgazione scritti dal professore Marco Viscardi, docente di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, che coordinerà tutti gli incontri della rassegna. I contributi di Viscardi, incentrati su alcune parole-chiave dell’universo dei Promessi sposi (la storia, il male, il corpo, le relazioni, la vita e l’immaginario), sono apparsi durante l’estate su Nazione Indiana e prossimamente saranno pubblicati dalla casa editrice Il Melangolo.

Primo incontro con i professori Paolo Fonzi e Pasquale Palmieri

A dialogare tra loro e col pubblico durante questo primo incontro, coordinati da Viscardi, i professori Paolo Fonzi e Pasquale Palmieri, docenti di Storia presso l’Ateneo federiciano: quali relatori migliori, per un incontro dedicato proprio al significato della storia all’interno dei Promessi sposi?

Numerosi studenti e appassionati, docenti e curiosi, esperti o meno dell’universo manzoniano, hanno riempito la sala, partecipando ad un dibattito vivo e stimolante che non si è chiuso con l’intervento dei relatori e, anzi, ha offerto interessanti spunti di riflessione grazie alle numerose domande provenienti dal pubblico. È in questi momenti di florida condivisione che è possibile comprendere il senso della lettura di classici intramontabili: tutto sta nel continuare a far rivivere i temi che stanno alla base di essi, in un’incessante operazione di indagine che non è mai soltanto letteraria, ma tocca il vissuto e l’interiorità di ognuno di noi.

Anna Rega

Foto Luca Petrucci

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