Mazzarri sorride al debutto, Napoli batte Atalanta con i gol di Kvaratskhelia ed Elmas

Una squadra vogliosa, determinata, organizzata quella che si è rivista in questi primi 90 minuti di post-Garcia. Finalmente in campo uno "smascherato" Victor Osimhen che lascia il segno

Come viene facile dire in questi casi, “buona la prima per Walter Mazzarri alla guida del Napoli”. Gli azzurri si impongono 2-1 a Bergamo contro l’Atalanta con i gol di Kvaratskhelia ed Elmas. Grazie ai tre punti gli azzurri sale a 24 punti, in terza posizione, scavalcando momentaneamente il Milan e soprattutto allontanando proprio l’Atalanta che resta ferma a 20 punti.

Serviva una scossa e il primo riscontro sul campo sembra dar ragione alla mossa di Aurelio De Laurentiis. Il Mazzarri bis ottiene il massimo sull’ostico campo di Bergamo portando via un successo pesante.

Un Napoli molto simile a quello della cavalcata scudetto

Una squadra vogliosa, determinata, organizzata quella che si è rivista in questi primi 90 minuti di post-Garcia, andata in vantaggio prima dell’intervallo con Kvara, autore di un insolito gol di testa da centravanti d’area, e non si è scomposta dopo il momentaneo pareggio a inizio ripresa di Lookman.

Poi rientra, finalmente, uno “smascherato” Victor Osimhen che solo con la sua presenza in campo mette ansia alla retroguardia orobica e non a torto. Sua la zampata che diventa un assist troppo invitante per Elmas che insacca. Il tutto a un quarto d’ora dal 90esimo.

Mazzarri non fa grandi stravolgimenti, ma ha certamente risollevato il gruppo sul piano psicologico

Premiata la tattica e le sostituzioni effettuate dal “neo” tecnico partenope. Confermata la bontà e la profondità dell’organico a disposizione del tecnico livornese, che in pochi giorni di lavoro a Castelvolturno sembra aver quantomeno risollevato il gruppo sul piano psicologico. Per il resto serviranno altri esami nelle prossime settimane, ma ver battuto la banda di Gasperini sul suo campo rappresenta il miglior viatico per ritrovare la via smarrita dai campioni d’Italia.

Mazzarri per il suo primo Napoli “bis” non fa grandi stravolgimenti e si affida al 4-3-3. Sceglie in avvio il tridente composto da Raspadori, Politano e Kvaratskhelia. Lobotka in regia con Anguissa e Zielinski ai fianchi. Olivera a sinistra, out Mario Rui e Gollini in porta.

Dalla parte opposta Gasperini stravolge le carte affidandosi a Bakkers sulla corsia mancina e rilanciando dal 1′ De Ketelaere e Pasalic, alle spalle dell’intoccabile Lookman.

Buon primo tempo, più complicata la ripresa

La partita stenta a decollare nella prima mezz’ora, anche per gli infortuni che levano dalla contesa Zappacosta da una parte e Olivera dall’altra. I difensore sinistro azzurro è uscito per un trauma distorsivo al ginocchio sinistro. Nella giornata di domani sosterrà la risonanza a Villa Stuart.

Al primo vero sussulto gli azzurri passano con un colpo di testa preciso di Rrahmani, ma il Var annulla per fuorigioco. La gioia degli azzurri è solo rinviata, perché prima dell’intervallo la pennellata di Di Lorenzo viene raccolta da Kvaratskhelia, che trafigge Carnesecchi dal centro dell’area di rigore.

La partita si accende subito, con Koopmeiners vicino al pari, sempre di testa, nel recupero, e Napoli a un soffio dal raddoppio sul ribaltamento di fronte, complice un errore in disimpegno di Ederson che Zielinski non capitalizza facendosi ipnotizzare da Carnesecchi.

Nella ripresa Gasp inserisce subito Ruggeri per Bakker e la Dea inizia a premere con insistenza, trovando quasi subito il pareggio con una zuccata di Lookman su preciso cross di Hateboer.

Osimhen e “Carnesecchi” regalano il secondo gol al Napoli

I padroni di casa insistono, Mazzarri avverte guai e si gioca subito la carta Osimhen insieme ad Elmas. Il Napoli riesce ad alleggerire la pressione, ma l’Atalanta trova comunque la via del gol con Pasalic, su assist di Koopmeiners, rete che l’arbitro annulla per fuorigioco dopo l’intervento del Var.

La partita è equilibrata ma un rinvio errato di Carnesecchi al 34′ spiana la strada a Osimhen, che consegna ad Elmas una palla facile facile da mettere in porta. L’assalto finale degli orobici non produce risultati, nonostante Gasperini metta dentro anche Scamacca e Muriel. Il Napoli si ricompatta e ritrova il sorriso. Suo e del suo nuovo-vecchio allenatore.

Mazzarri “Non facile conquistare vittoria qui”

“Non era facile conquistare una vittoria con questa squadra e in questo stadio. Sarà difficile per tutti. Per come avevamo giocato il primo tempo non pensavo di dover soffrire. Nel secondo siamo calati troppo e l’Atalanta ci ha messo in difficoltà. Speravo di fare un secondo tempo migliore”. Lo ha dichiarato il tecnico del Napoli Walter Mazzarri dopo la vittoria per 2-1 contro l’Atalanta.

Poi in tecnico livornese ha aggiunto: “Menomale che Osimhen sta rientrando, ha un minutaggio ridotto e di lui abbiamo bisogno tantissimo. Cosa ho chiesto a Kvara? Stando sempre largo lo potevano raddoppiare, quindi lui e Politano si sono incrociati in alcune occasioni. Con più allenamento vedrete qualcosa di nuovo. E’ nato un feeling con questi ragazzi, vedremo in futuro”.

Di Lorenzo “Mazzarri ha toccato le corde giuste”

“È stata una vittoria importante. Qui è difficile vincere e giocare bene, è stata una partita combattuta e abbiamo fatto un bel primo tempo. Poi sono venuti fuori loro, vincerla è importante per il percorso. Dobbiamo fare di più e la vittoria aiuta“. Lo ha dichiarato il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo dopo la vittoria contro l’Atalanta.

“Il mister conosce l’ambiente, ha toccato le corde giuste, è molto esperto e ha dato un po’ di serenità. La classifica non ci piace, ma siamo contenti di aver vinto. Victor è importantissimo, ci dà tante soluzioni in avanti e siamo contenti che sia tornato. Aveva grande voglia di tornare e questo è fondamentale. Ora sono tutti in forma, sceglierà il mister”.

Tabellino

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 4.5; Scalvini 5.5, Djimsiti 6, Kolasinac 6 (31’st Bonfanti 6); Zappacosta 5.5 (33’pt Hateboer 6.5), Ederson 5.5, Pasalic 6.5, Bakker 5.5 (1’st Ruggeri 6.5); Koopmeiners 6; De Ketelaere 6 (38’st Muriel sv), Lookman 7 (38’st Scamacca sv).
In panchina: Musso, Rossi, Holm, Zortea, Adopo, Miranchuk.
Allenatore: Gasperini 5.5

NAPOLI (4-3-3): Gollini 6.5; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Natan 6 (33’st Ostigard 6), Olivera 6 (39’pt Juan Jesus 5.5); Anguissa 6, Lobotka 6.5, Zielinski 5.5 (33’st Cajuste 6); Politano 6 (18’st Elmas 7), Raspadori 6.5 (18’st Osimhen 6.5), Kvaratskhelia 7.
In panchina: Meret, Contini, Demme, Simeone, Zerbin, Zanoli, Gaetano
Allenatore: Mazzarri 7

ARBITRO: Mariani di Aprilia 5
RETI: 44’pt Kvaratskhelia, 8’st Lookman, 34’st Elmas
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni.
Spettatori: 14.743.
Ammoniti: Natan, Djimsiti, Mazzarri, Di Lorenzo, Kolasinac.
Angoli: 5-4.
Recupero: 4’pt, 5’st

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