“Un accordo per promuovere attività culturali, dando la possibilità ai cittadini di assistere ad una serie di spettacoli di grande prestigio internazionale approfittando di una serie di agevolazioni e partecipando ad iniziative incentrate sulla cultura. Oggi è un giorno storico per Gragnano, che si materializza con la firma della convenzione con la Fondazione Teatro San Carlo nell’ambito del progetto Carta dei Comuni”. Così il sindaco Nello D’Auria, a seguito della sottoscrizione dell’accordo con la Fondazione Teatro San Carlo.
“L’accordo prevede la creazione di occasioni speciali in cui i cittadini del Comune di Gragnano (con particolare attenzione dedicata agli under 30, over 65 con reddito minimo e disabili) potranno assistere a una selezione di spettacoli proposti dal Teatro San Carlo; partecipare a visite guidate speciali al Teatro di San Carlo e al Memus, anche con percorsi specifici dedicati alle scuole; prendere parte a visite guidate ed iniziative educational presso le Officine San Carlo a Vigliena. – prosegue il sindaco Nello D’Auria – La formula di eventi proposta include una selezione di appuntamenti in programma tra gennaio e marzo 2024 per i quali il Teatro San Carlo si impegna a riservare ai cittadini del Comune 100 ingressi a data, ad una tariffa dedicata, per i seguenti spettacoli: Balletto/Rudolf Nureyev Don Quijote (2 gennaio 2024); Opera/Don Giovanni (27 febbraio 2024); Concerto/Marco Armiliato (16 marzo 2024). – conclude il sindaco D’Auria – Un’occasione importante per fare cultura e coinvolgere i nostri cittadini in un’iniziativa che consentirà a tanti gragnanesi di assistere agli spettacoli al Teatro San Carlo, culla di arte e cultura, e di partecipare a visite guidate e iniziative di pregio culturale.
Convenzione tra il Comune di Gragnano e la Fondazione Teatro San Carlo
“Siamo lieti che il sindaco di Gragnano Nello D’Auria abbia sottoscritto per la sua comunità la Carta dei Comuni. Con questo strumento il Teatro di San Carlo intende implementare e promuovere i rapporti con i Comuni della Regione Campania. – dichiara Emmanuela Spedaliere, Direttore Generale della Fondazione Teatro di San Carlo – La Carta intende rafforzare l’identità dei territori migliorando la visibilità e le qualità che maggiormente li caratterizzano, in particolare gli aspetti del patrimonio culturale, storico e artistico, con questo protocollo si mettono in atto politiche di incentivo alla fruizione lirica, danza e sinfonica, tale da consentire un accesso agevolato a più fasce di pubblico. La Carta dei Comuni nasce dunque, innanzitutto, quale strumento operativo a disposizione di quelle Municipalità che intendano procedere in tale direzione, offrendo al cittadino una nuova tipologia di servizio trasversale, in quanto attinente alle molteplici sfere della formazione, della politica sociale, della gestione del tempo libero. L’adesione alla Carta dei Comuni costituisce, al tempo stesso, un ottimo vettore per l’incremento della visibilità dei centri sostenitori e delle relative amministrazioni, nonché una diretta quanto incontestabile conferma della loro vocazione culturale. Un benvenuto a tutti di cittadini di Gragnano al Massimo partenopeo”.