Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con “Dodici stelle e un falò” in versione pimontese, evento organizzato dalla Pro Loco del presidente Vincenzo Esposito in onore dell’Immacolata. Una edizione che, quest’anno, viene dedicata a Biagio Donnarumma, storico presidente della Pro Loco di Pimonte e ideatore di una manifestazione che ha avuto origine nella vicina Castellammare di Stabia.
Pimonte, si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con “Dodici stelle e un falò”
A partire da domenica scorsa e fino all’8 dicembre così, con inizio alle 5.40 del mattino, si terrà il classico rito delle stelle con il canto dei “Fratiell e Surell” affidato al maestro Aniello Cuomo. Alle 6,30 ci sarà la celebrazione eucaristica nella chiesa della Beata Vergine Immacolata di Tralia, presieduta dal parroco don Antonino Lazazzera.
L’evento organizzato dalla Pro Loco
“Abbiamo deciso di dedicare la manifestazione di Fratiell e Surell 2023 a Biagio Donnarumma – afferma Cuomo – il nostro storico presidente scomparso poche settimane fa che ha esportato anche a Pimonte quest’evento culturale e religioso nato a Castellammare. Un appuntamento dunque quest’anno ancora più importante e ricco di significati – continua – che rievoca uno dei più importanti e tradizionali riti del passato. Proprio con Fratiell e Surell, infatti, si dava anticamente il via al periodo natalizio, onorando l’Immacolata Concezione”.
Francesco Fusco