Ritornano le notti di Champions “mazzarriane”: il Napoli a Madrid per il punto qualificazione

Sono trascorsi più di dieci anni dall’ultima volta di Mazzarri in Champions, erano gli ottavi di finale dell’edizione 2011/2012, il Napoli sconfisse 3-1 il Chelsea in una notte magica all’allora San Paolo

Dopo l’agognata vittoria di Bergamo, gli azzurri saranno di scena nel teatro del Santiago Bernabeu. Per la qualificazione agli ottavi al Napoli basterà conquistare un punto, ma in caso di non vittoria del Braga contro l’Union Berlino gli azzurri accederanno automaticamente agli ottavi.

Nel caso di sconfitta e vittoria del Braga, per il Napoli, ci sarà l’ultima decisiva sfida al Maradona contro i portoghesi dove con un pareggio la squadra di Mazzarri raggiungerebbe il turno successivo.

Sono trascorsi più di dieci anni dall’ultima volta di Mazzarri in Champions, erano gli ottavi di finale dell’edizione 2011/2012, il Napoli affrontava il Chelsea (poi vincitore del trofeo), dopo una notte magica all’allora San Paolo (3-1 in rimonta), gli azzurri caddero dopo 120 minuti a Stamford Bridge (4-1 dts). Fu l’ultima partita del Napoli mazzarriano in Champions. Oltre dieci anni dopo, sarà di nuovo il tecnico toscano a guidare gli azzurri in un’altra notte europea. L’avversario è di primissimo livello, anzi, parliamo della regina d’Europa: il Real Madrid, vincitrice di 13 Champions e che è già sicura del passaggio del turno e del primo posto.

Venendo al campo il Real Madrid si trova a dover affrontare parecchie emergenze infortuni, anche se molti degli indisponibili sono stati via via recuperati a partire da Jude Bellingham, pericolo numero uno per la difesa azzurra. Mazzarri, invece, ritrova Osimhen e il nigeriano partirà sicuramente titolare.

“Giocare bene e non porsi limiti” queste le parole di Mazzarri in conferenza stampa, l’allenatore chiede ai suoi di regalargli e di regalare ai tifosi una notte magica. Contro l’Atalanta abbiamo rivisto l’unità del gruppo, cosa che con Garcia è stata totalmente assente, che sia questo elemento, l’arma in più del Napoli?

REAL MADRID (4-3-1-2) – probabile formazione: Lunin; Carvajal, Rudiger, Alaba, Mendy; Valverde, Kroos, Ceballos; Bellingham; Brahim Diaz, Rodrygo. All. Ancelotti. 

NAPOLI (4-3-3) – probabile formazione: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri

Michele Mercurio

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