L’iniziativa ministeriale #Domenicalmuseo, che prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese è sempre di più vista come un ottimo ponte d’incontro fra i cittadini di tutto il mondo e la cultura. È il turno di dicembre, mese del natale, eppure il freddo non ha esitato a fermare i turisti, anzi ha registrato un flusso di turismo affluente.
#Domenicalmuseo, ancora boom di visite per i siti culturali campani
È l’applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali. Colosseo, Reggia di Caserta e Pompei sono in cima alla lista fra le preferenze dei turisti. I musei, i parchi archeologici e tutti i luoghi della cultura statali sono la rappresentazione del patrimonio di arte e bellezza della Nazione.
L’iniziativa ha confermato e potenziato ulteriori 3 date simboliche come 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano commentando i primi dati provvisori relativi alla #Domenicalmuseo di dicembre esprime i suoi sentiti ringraziamenti alle lavoratrici e ai lavoratori che con professionalità hanno assicurato l’apertura e l’accoglienza anche in questa giornata del 3 dicembre. “Accolgo, infine, con particolare piacere la crescita degli ingressi alla Galleria Nazionale di Arte Moderna dove, dal 15 novembre, è aperta la mostra su Tolkien: segno evidente dell’apprezzamento da parte del pubblico”. Ha dichiarato il Ministro.
La Reggia di Caserta scavalca per la prima volta gli Scavi di Pompei
Secondo i dati stimati i siti più visitati sono stati: Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 19.772; Reggia di Caserta 14.038; Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 12.136; Pantheon 11.889; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 9.412; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 9.135; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 8.033 Villae – Villa d’Este 7.008; Palazzo Reale di Napoli 6.994; Galleria dell’Accademia di Firenze 6.094; Musei Reali di Torino 5.652; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 5.632; Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea 5.618; Museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 5.166; Certosa e Museo di San Martino 5.151; Villae – Villa Adriana 4.309; Museo archeologico nazionale di Napoli 4.200; Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini 2.767; Palazzo Ducale di Mantova 2.505; Parco archeologico di Ercolano 2.136; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 2.042; Galleria Borghese 1.930; Gallerie dell’Accademia di Venezia 1.925; Museo di Capodimonte 1.860; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 1.835; Museo nazionale romano – Palazzo Massimo 1.706; Complesso monumentale della Pilotta 1.670; Terme di Caracalla 1.500; Museo nazionale romano – Palazzo Altemps 1.431; Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Museo storico 1.144; Castello Svevo di Bari 1.114; Galleria Spada 1.040; Museo delle Civiltà 1.040; Palazzo Farnese di Caprarola 1.015. A questi dati si aggiungono i 14.513 visitatori del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia e i 6.215 delle Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli.
Francesca Tufano