Santa Maria la Carità, tavola rotonda contro i femminicidi

Sofia Abagnale ha presenziato a una tavola rotonda di riflessione, illuminata dai recenti e tristi eventi di cronaca

Santa Maria la Carità, tavola rotonda contro i femminicidi:

Si è svolto presso la Sala Consiliare di Santa Maria la Carità un incontro dedicato alla triste tematica del femminicidio. La consigliera comunale Sofia Abagnale ha presenziato a una tavola rotonda di riflessione, illuminata dai recenti e tristi eventi di cronaca.

Santa Maria la Carità, tavola rotonda contro i femminicidi

All’incontro hanno partecipato anche l’Avv. Francesco Sicignano, moderatore della discussione, la dott.ssa Maria Ausilia Sabatino dell’Università degli Studi di Salerno insieme alla prof.ssa Carmela Elefante, rappresentante dell’Asl Na 3 Sud, la dott.ssa Margherita Attanasio. Erano presenti anche le Autorità di Polizia di Stato, con l’Ispettrice dott.ssa Maria Piera Salvemme, e i Carabinieri con il Comandante dott.ssa Lucia Vanacore.

“Lanciato un seme di cambiamento sociale e culturale su questo tema”

L’Avv. Sofia Abagnale ha dichiarato: “A Santa Maria la Carità è stato lanciato un seme di cambiamento sociale e culturale su questo tema, sono certa che questo germoglierà in rispetto, valorizzazione delle differenze, delle parità e delle pari opportunità, con tanta bellezza. Questo è solo uno degli eventi che si susseguiranno nel 2024 su tematiche sociali, culturali e di sviluppo del territorio, portando il nome di Santa Maria la Carità sempre più in alto, con particolare rilevanza per la nostra cittadina”.

Le recenti vicende di cronaca rendono ancora più pressante la discussione su questo tema, diventando un’improrogabile prerogativa di ogni ente e istituzione. La sostanza è che, nonostante i progressi, siamo ancora lontani dal raggiungere la parità di opportunità. Analizzando alcuni dati emerge che le donne sono retribuite meno rispetto ai colleghi uomini di pari livello. È preoccupante notare che, nonostante una donna guidi il governo, il trend della disparità salariale non sia diminuito e, purtroppo, sono aumentati i casi di violenza. Questo potrebbe essere attribuito all’insistenza su temi come la famiglia tradizionale, che purtroppo relega ancora la donna al ruolo di madre e casalinga.

Michele Mercurio

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