Juve Stabia, campione d’inverno. Numeri da capogiro per i Pagliuca boys

La Juve Stabia lascia sotto l’albero di Natale un bel dono ai suoi tifosi: il titolo di campione d’inverno al termine dell’ultima giornata di campionato di serie C, chiusasi con il colpo esterno contro il Picerno. Le Vespe conducono ora la classifica del girone C della Serie C con 42 punti, a fronte di 12 vittorie, 6 pareggi ed una sconfitta.

Ormai la Juve Stabia non è più una sorpresa, ma si erge come splendida certezza calcistica, nonostante abbia la rosa con l’età media più bassa del girone (23,9 anni) e con il suo valore pari a circa 3.69 milioni, molto inferiore alle corazzate favorite di inizio torneo (come Benevento, Avellino, Catania e Crotone su tutte) come da dati di transfermarkt.

Mettendo sotto la lente il rendimento dei gialloblù guidati da mister Guido Pagliuca, spicca la graniticità della retroguardia con appena 6 reti subite in 19 gare, con ben 14 clean sheet collezionati dal portiere Thiam, che ha già parato ben 3 rigori in stagione.

Inoltre al Menti, fortino stabiese con 7 vittorie e 2 pari, Thiam non ha incassato nessuna rete e questo è un record assoluto ad oggi. Il record assoluto in serie C per quanto concerne le reti incassate in 38 partite appartiene al Giulianova (stagione 70/71, tra i pali c’era il grande Franco Tancredi), con solo 9 reti prese, con appena 2 subite in casa, ma entrambe nel girone di andata.

I bomber della squadra sono l’attaccante Candellone con 6 reti e il difensore Bellich con 5.

Mister Pagliuca che predica sempre umiltà e concentrazione

Il “morso” predicato da mister Pagliuca è stato finora il vero “mantra” di questa squadra che è stata costruita dal ds Lovisa e  dal presidente Langella con grande competenza e acume, a fronte di un budget tra i meno ricchi della girone. In generale, analizzando le prestazioni della squadra, la sensazione è che i gialloblù abbiano ulteriori margini di crescita supportati da un forte spirito di gruppo, sulle ali dell’entusiasmo alimentato dai caldi supporters stabiesi.

A fine anno di solito si fanno i bilanci: per la Juve Stabia i numeri sono positivi , con mister Pagliuca che predica sempre umiltà e concentrazione nonostante la posizione in classifica. Il proverbio dice: “chi ben inizia è alla metà dell’opera”, ora i tifosi attendono una conferma e un 2024 da protagonista per le Vespe.

Ecco allora un breve excursus a metà anno sportivo, rimarcando i momenti-chiave di questo girone di andata

Diciannove giornate da capolista: un intero girone di andata che ha sancito la meritata leadership del girone C di serie C da parte della compagine campana. Da settembre a dicembre le Vespe gialloblù hanno letteralmente sorpreso tutti, addetti a lavori e non, per gioco, organizzazione tattica e continuità di risultati.

Settembre

A inizio settembre la Juve Stabia inizia il suo campionato vincendo in trasferta contro il Monterosi Tuscia, 3-1 il risultato finale con le reti di Candellone, Leone e Baldi.

Poi l’11 settembre derby in casa all’esordio al Menti contro l’Avellino: i gialloblù sconfiggono i favoriti biancoverdi per un 1-0, con rete di Baldi, nel fortino di casa ebbro di gioia e passione.

Il mese settembrino continua con il pareggio di Giugliano (0-0), la gran vittoria interna contro il Potenza (3-0) nonché con il prezioso pareggio esterno contro il pugnace Audace Cerignola (0-0).

Ottobre

Ottobre poi si snoda poi con la vittoria interna al Menti alla quinta giornata contro il Monopoli (1-0), decisiva la rete di Romeo nella ripresa, quindi il pareggio contro il Brindisi (1-1), con il portiere Thiam che neutralizza un rigore a Ganz al penultimo minuto di gara, con il successo casalingo contro il Catania (1-0 ) con rete di Meli e con il colpo corsaro storico al Liguori contro la Turris (2-1 il finale), con Thiam ancora decisivo nel parare un rigore a De Felice.

Il 25 ottobre arriva la prima, ed attualmente unica, sconfitta degli stabiesi contro la Casertana, in un derby infuocato al Pinto (2-1 il risultato a favore dei rossoblù), ma la Juve Stabia torna subito sulla retta via battendo il Latina al Menti (1-0) all’undicesima giornata, con gran gol di Bellich.

Novembre

Novembre è un mese ancora proficuo per i Pagliuca boys, grazie alle imprese esterne.  Si inizia con la vittoria a Taranto (0-2) contro l’ex mister Capuano e con Thiam ancora sugli scudi sventando un rigore a Cianci, i pareggi casalinghi contro Foggia e Sorrento (0-0), nonostante qualche decisione arbitrale poco propizia per le Vespe, la vittoria corsara contro l’ACR Messina (0-1), con rete ancora una volta decisiva del difensore Bellich in un match da tregenda per le condizioni atmosferiche.

Dicembre

Si arriva a dicembre e si parte con botto: vittoria interna, in un Menti sold out, contro il forte Benevento, una delle candidate alla promozione diretta in B: il risultato è di 1-0, rete di Bellich, il Beckembauer stabiese, a coronamento di una grande prestazione corale andata in diretta tv su RAI 2. Nella giornata successiva, trasferta allo Scida contro il Crotone, altra favorita del campionato, match sull’ottovolante con la Juve Stabia che strappa un pari dopo una gara caratterizzata da varie polemiche. Alla penultima giornata, exploit al Menti con la compagine stabiese che fa il caterpillar contro la Virtus Francavilla: 3-0 e tutti a casa!

Il sipario del girone di andata si chiude a Picerno con la Juve Stabia che batte la seconda in classifica per 2-0 dopo un prestazione magistrale per qualità e agonismo.

Le Vespe ora danno l’appuntamento al 7 gennaio per il girone di ritorno per difendere la loro posizione in classifica dagli assalti delle loro avversarie. Si comincia contro il Monterosi Tuscia per coltivare un sogno all’insegna del motto: “…non succede, non succede, ma se succede, che succede!!!“

Juve Stabia, riepilogo di una cavalcata da capolista

Domenico Ferraro