Contenitori riutilizzabili in polipropilene con tanto di microchip per contenere e tracciare il pescato locale, con l’obiettivo di eliminare quelli in polistirolo. Sono quelli acquistati dal Comune di Torre del Greco nell’ambito del bando “Pesca Campania in qualità e tracciabilità” P.O. Feamp 2014-2020.
L’obiettivo è proteggere l’ambiente marino attraverso un impegno concreto: quello di sostituire appunto le cassette in polistirolo con quelle in polipropilene.
Contenitori riutilizzabili per il pescato locale e la difesa dell’ambiente
Il progetto mira in particolare alla valorizzazione della pesca sostenibile locale, concedendo in comodato d’uso gratuito alle cooperative che fanno capo al compartimento marittimo del porto torrese i nuovi contenitori. Un passo in avanti nella tutela e valorizzazione della risorsa mare che è di fondamentale importanza per l’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Mennella, che nelle prossime settimane consegnerà materialmente le cassette. “Il nostro impegno – spiegano dal Comune – è incentrato su un approccio diretto tra pescatori, mondo della ristorazione e consumatori, per valorizzare il legame tra l’origine dei prodotti e la tavola”.
Non è un caso che a breve partirà anche uno specifico programma di formazione ed informazione rivolto alle scuole, nelle quali esperti del settore guideranno le scolaresche che hanno aderito al progetto in un percorso di valorizzazione e tutela di quella che è la risorsa ittica locale.
Ma la valorizzazione dei prodotti del mare passa anche dalla cucina. Un aspetto che l’amministrazione intende promuovere nell’immediato attraverso due momenti che si terranno la settimana prossima e che avrà come “ingrediente” principale il pescato locale. Prima due chef torresi prepareranno piatti a base di pesce da destinare ai centri Caritas attivi sul territorio, poi verrà organizzato un momento culinario che avrà come focus proprio la promozione dei prodotti che vengono dal mare del golfo.