Un 34enne di Torre del Greco, incensurato, dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplosivo e trascorrere le prossime ore ai domiciliari, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.
Nella sua abitazione, i carabinieri della Sezione operativa di Torre del Greco hanno trovato ordigni e fuochi d’artificio di ogni genere. Erano stipati nel ripostiglio di casa, uno sull’altro.
I botti, stipati senza alcun criterio, risultavano essere una concreta minaccia alla vita dei residenti di quel civico in via provinciale Botteghelle di Portici a Ponticelli. C’era di tutto: 27 “cipolle”, già sufficienti a danneggiare seriamente un’auto, 80 rendini, 42 “folgore” e 99 petardi di varia natura. E ancora 7 batterie di fuochi pirotecnici.
Il 34enne è finito in manette. I botti sono stati classificati e affidati ad una ditta che si occuperà della loro distruzione.