Anche quest’anno la città degli Scavi e del Santuario accoglie l’anno nuovo con un evento musicale di assoluto prestigio come il “Gran Concerto di Capodanno – Città di Pompei”, giunto alla seconda edizione.
L’appuntamento con la musica colta è per martedì 2 gennaio 2024 (ore 18) in piazza Schettini a Pompei, dove si esibirà l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno, per l’occasione diretta dal giovane talento Alfonso Todisco.
Circa 150 artisti, tra coro e orchestra, daranno il benvenuto al 2024 eseguendo cori d’opera, che rappresentano grandi pagine del repertorio lirico italiano. L’evento è promosso e patrocinato dal Comune di Pompei. Ingresso gratuito, con obbligo di prenotazione su Eventbrite.it (link https://bit.ly/concerto-capodanno-2gen-freetickets).
Per il secondo anno consecutivo, come accade in tante altre importanti città italiane ed internazionali, anche Pompei vive l’emozione del suo Concerto di Capodanno in grande stile viennese, in cui saranno eseguite musiche di Franz Von Suppè, Johan Strauss, Carl Orff, Giuseppe Verdi e Pietro Mascagni.
Anche in questa seconda edizione l’esecuzione del progetto musicale e culturale è stato affidato alla Filarmonica “Giuseppe Verdi”, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Salerno, che vanta la direzione artistica del Maestro Daniel Oren, attualmente tra i direttori d’orchestra più acclamati in ambito internazionale.
L’Orchestra nasce nel 1997, con la riapertura del teatro “Verdi” dopo i lavori di restauro. Nel corso degli anni, la direzione dell’orchestra è stata affidata a direttori come Peter Maag, Janos Acs, Nicola Luisotti, Yoram David, Daniel Lipton, Donato Renzetti, Roberto Tolomelli, Paolo Arrivabeni, Massimo Pradella.
La Filarmonica ha riscosso successo anche al di fuori dei confini nazionali, in particolare con tournée in Germania (Stoccarda e KesselKirche), in un’acclamata tournée in India (Nuova Delhi e Mumbay), con Il barbiere di Siviglia di Rossini, in occasione del Vertice Ue 2003, in Giappone e in Portogallo con una Carmen e in Francia con Turandot (regia di Yang-Zimoun).
Si è esibita, inoltre, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, della Regina di Svezia e degli emeriti presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano in occasione del concerto al Senato nel 2012.