Ercolano, tenta di annegare la moglie in un secchio d’acqua: arrestato 46enne. Violenze fisiche e psicologiche per la vittima. Un dramma di violenza domestica si è consumato con l’arresto di un marito violento accusato di aver tentato di annegare la moglie in un secchio d’acqua. L’uomo, un pregiudicato di 46 anni, è stato ammanettato dai carabinieri di Ercolano a seguito di indagini della Procura di Napoli.
Ercolano, tenta di annegare la moglie in un secchio d’acqua: arrestato 46enne
La vittima, una donna di 34 anni identificata come G. S., ha subito l’ennesimo episodio di violenza lo scorso 2 dicembre, giorno prima della sua denuncia formale. Le aggressioni includono morsi sul viso, braccia e mani. Il marito, oltre a scaraventare la donna a terra e devastare la casa, l’ha poi afferrata per i capelli, trascinata in bagno e cercato di annegarla immergendo la sua testa in un secchio d’acqua. Durante l’aggressione, urlava frasi accusatorie nei confronti della moglie.
Le violenze, oltre a essere fisiche, erano anche psicologiche, con l’uomo che proferiva minacce di morte nei confronti della donna. Ciò avveniva non solo in privato ma anche davanti ai figli della coppia, che sono maggiorenni. Le condizioni di estrema violenza hanno spinto la Procura di Napoli a intervenire, coordinando le indagini dei carabinieri di Ercolano.
Violenze fisiche e psicologiche per la vittima
Il marito violento è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Le indagini hanno rivelato un contesto di violenza costante e la presenza di violazioni anche davanti ai figli della coppia. Inoltre, il proprietario dell’abitazione in cui viveva la famiglia è stato denunciato per favoreggiamento personale.