Tragedia Circum: lutto a Sant’Antonio Abate; il sindaco di Scafati contro l’Eav

Aliberti: “Valuteremo le eventuali responsabilità della società Eav. Se ci sono i presupposti per costituirci in giudizio. Solidarietà e vicinanza alla famiglia”

Tragedia Circum: lutto a Sant'Antonio Abate; il sindaco di Scafati contro l'Eav

Una intera comunità in lutto per la perdita di Raffaele Acampora, 50 anni, originario di Sant’Antonio Abate (come avevamo anticipato ieri sera), il rider tragicamente investito e ucciso da un treno della Circumvesuviana nella serata di ieri.

Aperta una inchiesta dalla procura di Nocera Inferiore, indagini affidate ai Carabinieri di Scafati

L’incidente è avvenuto lungo la tratta Torre Annunziata-Poggiomarino, precisamente tra le fermate di San Pietro e Cangiani, nei pressi di via Bernardetti nel territorio comunale di Scafati. La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’inchiesta, affidando le indagini ai carabinieri della compagnia di Scafati.

Secondo una prima ricostruzione, il 50enne stava attraversando i binari in scooter, mentre era impegnato nel suo lavoro. Forse non si era accorto dell’arrivo imminente del convoglio o magari pensava di riuscire ad anticipare il passaggio del treno. L’Eav (Ente Autonomo Volturno) che gestisce i treni Circum, già nella serata di ieri ha comunicato che il passaggio a livello SOA (segnalamento ottico e acustico) risultava regolarmente funzionante.

Il tragico incidente ha scosso la comunità di Sant’Antonio Abate

La notizia ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio di amici e conoscenti sulla pagina Facebook di Raffaele Acampora. Tra i commenti, emerge il ricordo di un uomo per bene e disponibile, noto anche ai bambini per essere stato autista di scuolabus.

Ti possiamo solo ricordare come persona per bene e disponibile“, si legge in uno dei post, e ancora “Siamo e rimarremo per sempre amici. In questo momento non ho parole”.

Il sindaco di Scafati Aliberti: “Valuteremo le eventuali responsabilità della società Eav”

Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, è intervenuto a seguito dell’ incidete costato la vita al cinquantenne, investito e ucciso dalla Circumvesuviana mentre andava a consegnare pizze, annunciando: “Valuteremo le eventuali responsabilità della società Eav, che, nonostante abbia concordato con noi alla fine di ottobre e su nostra convocazione i lavori da farsi proprio a questo tipo di passaggi a livello pericolosi e incustoditi, da quell’incontro non ha dato seguito agli interventi programmati.

Se ci sono i presupposti per costituirci in giudizio lo faremo senza guardare in faccia a nessuno. Solidarietà e vicinanza alla famiglia”.

Un passaggio a livello pericoloso da sempre: un’altra tragedia di più di 12 anni fa

Tragedia sui binari della Circumvesuviana a Scafati

Giada Luisa Cirillo

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