Ad Avellino, la Juve Stabia soffre, reagisce e riacciuffa il pareggio nell’extra time

La Juve Stabia, imbattuta da 11 turni, è ancora prima con 44 punti, l’Avellino resta a -6 dalla vetta, ma dietro risalgono il Crotone e il Benevento

La Juve Stabia conquista un meritato pareggio contro l’Avellino al Partenio-Lombardi: 2 -2 il risultato in un derby dalle mille emozioni, con un finale thrilling degno di un giallo di Agatha Christie. Le Vespe hanno disputato una partita con elevato acume tattico e gran agonismo, giocando da vera capolista e riuscendo per ben due volte a riprendere l’incontro.

I lupi hanno trovato in vantaggio su rigore nel primo tempo con Patierno, poi Mignanelli ha pareggiato con un gran gol di sinistro, poi nell’extra time Ricciardi ha messo a segno il bis per gli irpini. Nella ripresa la reazione dei gialloblù che solo nel recupero acciuffano il gol del pareggio su magnifica punizione diretta di Mignanelli dal limite.

Con questo pareggio le Vespe hanno rintuzzato la potenziale avanzata dei lupi e dimostrano che lo stop contro il Monterosi di domenica scorsa è stato dimenticato. La Juve Stabia, imbattuta da 11 turni, è ancora prima con 44 punti, l’Avellino resta a -6 dalla vetta, ma dietro risalgono il Crotone e il Benevento, in attesa del match della Casertana.

L’Avellino non vince in casa dal 25 ottobre (partita contro il Cerignola), la squadra di Pazienza è apparsa sotto tono e con il braccino corto nella seconda frazione di gara. Probabilmente i cambi del trainer degli irpini non sono stati  del tutto efficaci. Migliore del match sicuramente il terzino Mignanelli con i suoi due gol di gran fattura, un calciatore sicuramente di categoria superiore.

Domenica prossima la Juve Stabia incontra al Menti il Giugliano in altro derby.

Primo tempo con l’Avellino in vantaggio che beffa le Vespe nel recupero

L’Avellino agli ordini di mister Pazienza si schiera con il 3-5-2: in attacco spazio alla copia Sbarbi-Patierno.

La Juve Stabia opta per il 4-3-3: in attacco ci sono Piovanello, Piscopo e Candellone, a centrocampo Romeo come mezzala. In panchina Tarantino al posto dello squalificato Pagliuca.

Primi minuti di studio per le due squadre. La Juve Stabia in fase di costruzione si mette a tre in retroguardia con Mignanelli più alto a sinistra. L’Avellino pressa alto cerca di creare difficoltà alla Juve Stabia quando le Vespe hanno in possesso palla.

Al 7’ squillo di Sgarbi dalla distanza con Thiam che para. Sul capovolgimento di fronte Piovanello se ne va sulla sinistra, dribbling in area irpina ma il suo assist a centro area non trova nessuno per il tap in finale. Tre minuti più tardi ancora pericolo in area stabiese ma la conclusione non è precisa.

Al 19’ fallo di Leone al limite dell’area su Armellino, il giocatore stabiese viene ammonito ed essendo in diffida sarà squalificato nel prossimo turno. La susseguente punizione battuta da Tito da posizione pericolosa si infrange sulla barriera.

Il match è molto tattico: entrambe le squadre sono guardinghe e non prestano il fianco all’avversario. L’Avellino spinge sulle corsie esterne con Sgarbi e Tito sulla sinistra mentre sulla destra Patierno e Cancellotti creano le maggiori insidie alla difesa gialloblù.

Al 34’ fallo in area su Ricciardi da parte di Leone e rigore per l’Avellino: Patierno spiazza Thiam (35’) e segna la rete che spezza l’equilibrio.

La Juve Stabia non si demoralizza e trova il pari al 41’ con una sciabolata rutilante di sinistro di Mignanelli, ex della partita, che in area raccoglie una respinta di testa della retroguardia avellinese. La rete del capitano stabiese è un capolavoro per precisione e potenza.

Nel recupero al 47’ Sgarbi se ne va sulla sinistra, entra in area trovando l’imbucata per l’accorrente Ricciardi, il cui primo tiro ravvicinato viene respinto da Thiam, sulla ribattuta l’avellinese ribadisce in rete eludendo l’intervento della difesa stabiese. Il primo tempo termina con la squadra di casa in vantaggio per 2-1.

Secondo tempo con la Juve Stabia che non ci sta riacciuffa la partita sempre nel recupero

La ripresa vede l’Avellino continuare a premere, mentre la Juve Stabia non riesce inizialmente ad approntare una manovra offensiva efficace. Il più intraprendente per le Vespe è comunque Piovanello: al 10’ rovesciata in area irpina, la difesa di casa disinnesca l’opportunità.

Al 17’ occasione Juve Stabia con un bel diagonale di Romeo dal limite dell’area, dopo azione d’angolo, con palla che fa la barba al palo alla destra di Ghidotti. La Juve Stabia alza il baricentro della manovra offensiva e crede nella rimonta: al 22’ dentro la punta Adorante al posto dell’esterno Piovanello.

Il finale vede la Juve Stabia tentare il tutto per tutto alla ricerca del pari. Mister Tarantino inserisce Erradi, Marranzino e Mosti negli ultimi cinque minuti al posto di Baldi , Leone e Romeo. L’assedio delle Vespe entra nel vivo nell’extra time.

Al 47’ gran sinistro di Mignanelli su magistrale punizione dal limite, assegnata per fallo di Cionek su Candellone, e la Juve Stabia coglie il pari.

Al 52’ Varela di testa in area impegna Thiam che blocca. L’Avellino accusa il contraccolpo psicologico mentre i tifosi di casa già festeggiavano il successo, si porta in avanti con la Juve Stabia serra le fila e conquista un prezioso pari.

Tabellino

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti 5.5; Cancellotti 6, Cionek 6, Rigione 6; Ricciardi 7 (34’ st Varela 6), De Cristofaro 6, Palmiero 6 (27’ st Pezzella 5.5) , Armellino 6 (34’ st D’Angelo 5), Tito 6.5 ( 27’ st Liotti 5); Sgarbi 7, Patierno 6.5 (44’st Sannipoli sv).
Allenatore: Pazienza 6.

JUVE STABIA (4-3-3): Thiam 6.5; Baldi 5.5 ( 40’st Erradi sv), Bachini 6, Bellich 6, Mignanelli 8; Buglio 6, Leone 6 (40’ st Mosti sv) , Romeo 6 (40’st Marranzino sv, 50’ st Andreoni sv) ; Piscopo 6 , Candellone 6, Piovanello 6 (22’ st Adorante 5.5).
Allenatore: Tarantino 6.5 (squalificato Pagliuca)

Arbitro: Mario Perri di Roma-1 6.5
Assistenti: Regattieri – Iacovacci
Marcatori: 35’ pt Patierno (rig. A), 41’ pt Mignanelli (JS), 47’ st Ricciardi (A), 47’ st Mignanelli (JS)
Ammoniti: Leone (JS), Bachini ( JS), Bellich (JS), Palmiero (A), Patierno (A), D’Angelo (A), Liotti (A)

Note: spettatori circa 3.500 (curva dell’Avellino chiusa, trasferta non permessa ai tifosi stabiesi residenti in provincia di Napoli per il divieto del GOS, presenti solo 13 tifosi stabiesi residenti fuori dalla provincia di Napoli). Angoli: 2-3. Recupero: 2’ pt- 9’ st.

Domenico Ferraro

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