Una storia di grande dignità e coraggio quella di Dorita Delle Donne, 34enne stabiese che nel 2021 ha scoperto di essere stata colpita da un carcinoma mammario avanzato triplo negativo con metastasi a linfonodi, fegato, pancreas e ossa.
Spentasi a Londra, la ragazza desiderava che i suoi funerali avvenissero in Italia nella stessa chiesa dove si sono tenuti quelli del padre, a Gragnano, e di essere sepolta nel cimitero di Castellammare di Stabia dove giace la cugina morta in tenera età.
«La prossima settimana Dorita ritorna a casa proveniente da Londra, i funerali avranno luogo nella chiesa Del Corpus Domini di Piazza Aubry, dopo la funzione religiosa, proseguirà per il cimitero di Castellammare Di Stabia» scrive sui social Michele Barbato, amico di famiglia, annunciando il rientro di Dorita in Italia. Ciò è stato reso possibile da una raccolta fondi aperta su GoFundMe da Ester, moglie di Dorita, per fronteggiare le importanti spese che incombono e per le obbligazioni che le restano.
Nonostante la durissima “sentenza”, questo il nome che Dorita e la sua Ester hanno dato alla diagnosi, la manager stabiese residente a Londra non ha mai perso il sorriso, né la voglia di combattere, forte dell’amore e della vicinanza della moglie che non l’ha mai lasciata sola. Ester Sanna Ferraiolo, 33enne originaria di Ravenna che viveva a Londra con Dorita, ha fatto tutto quello che poteva per darle sostegno concreto: nel novembre 2021 ha infatti aperto, sul portale GoFundMe, la prima raccolta fondi “️LA BATTAGLIA DI DORITA PER LA VITA”, per sostenere le spese mediche per la cura sperimentale con cui hanno tentato di vincere il tumore.
Periodicamente, Ester e Dorita pubblicavano aggiornamenti per rendere partecipi tutti i donatori dell’andamento della terapia; l’ultimo, quello che mai avremmo voluto leggere, è stato condiviso da Ester il primo gennaio: «Mancherai per sempre, ma mi auguro tu abbia un’altra vita felice altrove e ti auguro di continuare a sorridere per sempre come solo tu sai fare». Parole di dolore che trasudano tutta la potenza di quell’amore destinato ad andare oltre la morte e che, in vita, ha dato tanta speranza e forza a Dorita, che aveva sposato la compagna in ospedale lo scorso 22 dicembre.
Anna Rega
