Caivano, il Parco Verde nuovamente sotto assedio: maxi blitz, in campo 250 operatori delle forze dell’ordine. Sequestrati armi, droga e impianti abusivi. Questa mattina, un imponente servizio congiunto della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha preso d’assalto le aree del Parco Verde e località limitrofe a Caivano. Circa 250 operatori delle forze dell’ordine sono mobilitati per eseguire numerose perquisizioni e controlli nell’ambito di un’operazione ad “Alto impatto”.
Caivano, il Parco Verde nuovamente sotto assedio
Durante l’operazione, un individuo arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, mentre altre persone sono state denunciate per varie violazioni. Il sequestro ha incluso due fucili da caccia detenuti senza le necessarie autorizzazioni, diverse quantità di cocaina, una somma in contanti e un impianto di videosorveglianza collegato.
L’intervento ha permesso di identificare numerose persone, effettuare controlli su decine di veicoli, alcuni dei quali sottoposti a sequestro e fermo amministrativo. Numerose violazioni del Codice della Strada sono contestate, tra cui mancanza di copertura assicurativa, mancata revisione e guida senza patente. Inoltre, alcune patenti di guida sono ritirate.
Maxi blitz, in campo 250 operatori delle forze dell’ordine
Contestualmente, sono in corso controlli ambientali presso alcune attività produttive, segnalando un approccio olistico all’operazione. Il servizio ha coinvolto reparti specializzati. Tra cui la Polizia Scientifica, le Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato, il Nucleo Cinofili antidroga. E poi gli Uopi, pattuglie della Polizia Stradale, del Reparto Prevenzione Crimine Campania e del Reparto Mobile.
L’Arma dei Carabinieri ha partecipato con la Compagnia di Caivano e il Reparto del Gruppo di Castello di Cisterna. La Guardia di Finanza ha schierato la componente Atpi del Gruppo Pronto Impiego Napoli, le unità cinofile, il Gruppo di Frattamaggiore, il Gruppo di Torre Annunziata e il Gruppo di Giugliano in Campania, insieme al Nucleo Pef di Napoli. Il coordinamento dell’intera operazione è affidato alla Polizia Metropolitana di Napoli, mentre dall’alto un elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato ha supervisionato l’intera attività.
