È allarme furti nelle abitazioni di Castellammare di Stabia e Gragnano. Altri due colpi sono stati messi a segno dai malviventi durante lo scorso fine settimana. Episodi che fanno salire la tensione e l’allarme tra i cittadini, che chiedono maggiori controlli e più sicurezza. Il primo episodio si è verificato a Gragnano. Ci troviamo nella zona periferica della città dei Monti Lattari. Vittima è stata una nutrizionista del posto, che tornata a casa nel cuore della notte ha scoperto di essere rimasta vittima di una banda di ladri.
È allarme furti nelle abitazioni di Castellammare e Gragnano
“Alle 4:30 del mattino ho cercato ancora di rimettere in ordine la mia casa ridotta a rottamaio – afferma – Abiti, scarpe, biancheria e scatolini di oggetti personali e preziosi oramai vuoti. C’è gente che stanotte dormirà soddisfatta per essere riuscita a privare una famiglia di cose che non le appartengono più”. La sua maggiore preoccupazione i figli: “Ciò che mi fa più rabbia è aver visto, sul volto dei miei bambini terrorizzati, l’angoscia di essere stati appena derubati. Erano le loro cose, alcune di gran valore, che anche con il loro far bene quotidiano avevano conquistato. Per fortuna noi non eravamo in casa, hanno preferito lasciarci il gusto di goderci in intimità lo spettacolo raccapricciante”.
Altri due colpi messi a segno: “La mia casa ridotta ad un rottamaio”
In queste ore i carabinieri stanno indagando per individuare i responsabili del raid. Ma non è tutto. Un altro raid si è verificato a Castellammare, dove i ladri hanno preso di mira un’abitazione di via Einaudi. Domenica sera, di ritorno a casa, l’amara scoperta di una famiglia residente in un edificio di 4 piani. La porta del loro appartamento era aperta e le luci in casa accese. I ladri sono entrati in casa forzando la porta d’ingresso. Una volta dentro, hanno rovistato ovunque alla ricerca di oggetti di valore e denaro.
Il bottino complessivo è di svariate migliaia di euro, tra soldi e oggetti di valore. Sono stati gli stessi proprietari a denunciare il furto ai carabinieri, che hanno avviato tutte le indagini del caso. I militari dell’Arma di Castellammare, agli ordini del capitano Giuseppe De Lisa e del tenente Tommaso Errico, hanno acquisito i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza attive sul posto, al fine di avere elementi utili per le indagini. Sono stati intensificati anche i controlli e i posti di blocco in tutte le principali arterie cittadine, nella speranza di rintracciare gli autori del colpo.
