Sant’Antonio Abate, aggredisce la moglie nonostante la condanna

L'uomo era già stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione dal tribunale di Torre Annunziata, ma, secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalle forze dell'ordine, non aveva smesso di adottare comportamenti vessatori

Napoli Scampia: maltrattamenti in famiglia. Carabinieri arrestano 40enne

Nonostante una condanna in primo grado per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale, un uomo di 59 anni è stato arrestato a Sant’Antonio Abate per continuati comportamenti vessatori nei confronti della moglie. L’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata effettuata dai carabinieri della locale stazione, su disposizione del gip del tribunale di Torre Annunziata, a seguito della richiesta della Procura oplontina.

Sant’Antonio Abate, minaccia ed aggredisce la moglie nonostante una condanna

L’uomo era già stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione dal tribunale di Torre Annunziata, ma, secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalle forze dell’ordine, non aveva smesso di adottare comportamenti vessatori nei confronti della moglie. Le accuse riguardano maltrattamenti in famiglia, con episodi di minacce di morte, offese e aggressioni fisiche.

Arrestato 59enne. A dicembre le ha procurato un taglio sul viso

Nel corso dell’ultimo episodio avvenuto a dicembre, l’uomo avrebbe aggredito la moglie, causandole un vistoso taglio sul viso. I carabinieri hanno riferito che il 59enne, presumibilmente dipendente da droga e alcol, ha mantenuto la sua famiglia in uno stato di ansia costante, costringendo la moglie e le figlie a vivere in condizioni di paura continua.

L’arresto è avvenuto con l’obiettivo di porre fine alle continue vessazioni inflitte alla donna e di garantire la sua sicurezza. L’uomo è stato trasferito nel carcere napoletano di Poggioreale in attesa di giudizio.

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