La serata di sabato 27 si è conclusa con tensioni e violenze fuori lo stadio Liguori di Torre del Greco, dopo la partita di Serie C tra Turris e Messina, terminata 2-2 con il pareggio siciliano negli ultimi istanti, in un finale arroventato dalla sospensione temporanea della gara per lancio di oggetti in campo e dai 13 minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Il Sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha reagito prontamente, condannando senza mezzi termini gli scontri che hanno coinvolto gli ultras delle due squadre e le forze dell’ordine. “Come amministrazione comunale condanniamo con fermezza ogni forma di violenza“, ha dichiarato il sindaco, esprimendo la sua netta disapprovazione per l’escalation di eventi avvenuti fuori dallo stadio. La situazione è degenerata al triplice fischio finale, quando gli ultras locali hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza per entrare in contatto con i tifosi avversari provenienti da Messina.
Le forze dell’ordine hanno impedito con successo il contatto tra le due opposte tifoserie, ma sono state oggetto di lancio di oggetti, sassaiole e cassonetti dei rifiuti. Nonostante gli sforzi delle autorità per mantenere l’ordine, alcuni agenti hanno riportato ferite e contusioni durante gli scontri.
Al momento, il bilancio ufficiale degli scontri non è ancora stato comunicato, ma si segnalano feriti tra le forze dell’ordine. Gli ultras, respinti e dispersi dalle forze di polizia, hanno cercato più volte di superare il cordone di sicurezza, dando vita a momenti di grande tensione.
Le indagini sono in corso per identificare i responsabili degli attacchi alle forze dell’ordine, con l’analisi dei filmati disponibili per individuare chi ha partecipato attivamente agli scontri violenti. Il Sindaco Mennella ha sottolineato l’importanza di individuare e punire coloro che hanno contribuito a creare caos e violenza nella comunità locale.
“Non entro nel merito degli aspetti di carattere giudiziario – afferma il sindaco Mennella – per i quali immagino siano in corso accurate verifiche da parte degli organi inquirenti. Certo, ho avuto modo di vedere alcune immagini amatoriali circolate sui social e verificare attraverso queste quanto avvenuto tra via Vittorio Veneto e via Marconi.
È inaccettabile che un gruppo sparuto di presunti tifosi, una parte minoritaria di chi occupa le gradinate del Liguori durante le partite interne della Turris, abbia instaurato scontri fisici con le forze dell’ordine intente a consentire ai sostenitori ospiti di poter lasciare in tranquillità la nostra città, e ferma deve essere la condanna verso tali inqualificabili episodi.
Alle forze dell’ordine va la nostra totale solidarietà, come è giusto esprimere la piena vicinanza anche alla dirigenza della Turris e alla parte sana della tifoseria, calda e passionale ma mai aggressiva: come per l’amministrazione comunale, siamo tutti parte lesa rispetto a quanto accaduto. E insieme – conclude il primo cittadino di Torre del Greco – siamo chiamati a lavorare per estirpare ogni forma di violenza all’interno e all’esterno degli stadi, senza mai lesinare sforzi”.