Si chiamava Emanuele Esposito, 26 anni, la vittima del tragico incidente avvenuto ieri mattina, sabato 27 gennaio, sull’Autostrada Roma-Napoli all’altezza dello svincolo di Caserta Nord, al km 735+200. Il giovane, come ogni mattina, era in auto intorno alle 7 del mattino e si stava recando a lavoro presso un supermercato.
Originario della frazione Tavernanova, di Casalnuovo di Napoli, per cause ancora fase di accertamento, ha perso il controllo dell’auto e si è andato a schiantare contro il guard rail: la sua auto si andava a fermare al centro della carreggiata.
Da una prima ricostruzione, subito dopo la terribile carambola, il giovane è riuscito ad uscire dall’abitacolo della sua Fiat 500, ma in quel momento è giunta una vettura, una Honda guidata da un uomo che non ha potuto evitare l’impatto e l’ha centrato in pieno, non lasciandogli scampo.
La precisa dinamica dell’incidente è ancora del tutto da accertare. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 26enne. Nelle prossime ore, all’ospedale di Caserta sarà eseguita l’autopsia nel reparto di Medicina Legale.
Lascia la compagna Alessia, e Rita, la sua bambina di soli 2 anni. Emanuele alcuni anni fa aveva dovuto affrontare il terribile lutto legato alla scomparsa della madre.
L’incidente ha causato notevoli disagi alla circolazione automobilistica. L’Autostrada verso Roma è rimasta completamente bloccata per circa 2 ore facendo registrare oltre 10km di coda.
La percorrenza del tratto autostradale è tornata alla normalità intorno alle 9 dopo che gli agenti della Polizia Stradale ed il personale della direzione 6° Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia e i soccorsi sanitari e meccanici hanno rimosso i mezzi interessati nel sinistro.