Nel post partita, in sala stampa il commento a caldo dei protagonisti della sfida del Menti che ha visto la capolista battere nettamente la compagine pugliese del Cerignola con un netto 4-0 che non lascia spazio a recriminazioni.
Il primo ai microfoni mister Ivan Tisci del Cerignola
“E’ una sconfitta che brucia. Al di là dei nostri demeriti, ottima prestazione della Juve Stabia che merita la posizione in classifica. Torniamo a casa con quattro gol, tutto merito della Juve Stabia. Ora dobbiamo voltare pagina.
Siamo venuti al Menti – prosegue Tisci – per giocarcela, il nostro atteggiamento sempre stato questo. La Juve Stabia ha avuto una marcia in più ed è stata brava a vincere tutti i duelli. Il Cerignola sta comunque facendo un percorso in linea con gli obiettivi, in maniera onesta.
Devo dire – conclude il tecnico di pugliesi – che la Juve Stabia ha un’ottima organizzazione ed è una candidata alla vittoria, ma Avellino, Benevento e Crotone possono darle filo da torcere.
La parola all’artefice della cavalcata stabiese, mister Guido Pagliuca
“Faccio i complimenti al Cerignola, oggi la Juve Stabia ha fatto una bella gara e dobbiamo restare umili, senza fare voli pindarici. Noi siamo stati bravi a gestire la palla, oggi il nostro centrocampo ha lavorato davvero bene. Dobbiamo continuare ad allenarci bene in settimana. Il merito dei nostri successi va anche della società. Tutto questo crea entusiasmo per lo staff tecnico.
Ribadisco che i ragazzi hanno grandi valori morali, e per questo è più bello lavorare. Questa è una squadra pulita, sincera. Il nostro pubblico ci ha spinto tantissimo”.
Poi su Adorante e sulla squadra il mister degli stabiesi ha dichiarato: “Andrea Adorante è un giocatore bravo, che ha fatto anche una fase difensiva importante.
Penso che il ds Matteo Lovisa abbia fatto un grosso lavoro. I margini di crescita ci sono ancora, non dobbiamo pensare agli altri. Siamo giovani e non dobbiamo avere cali di concentrazione, il gruppo ha grande personalità. Non dobbiamo guardare la classifica. Tutti i calciatori sono ambiziosi e possono aspirare al salto di categoria, con la Juve Stabia o senza Juve Stabia”.
Infine Pagliuca ha un pensiero anche per Candellone: “Si è fatto male, ma niente di grave”.
Domenico Ferraro
