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Torre Annunziata, tragedia nel cantiere navale: muore un operaio

Torre Annunziata, tragedia nel cantiere navale: muore un operaio

Tragedia nel Cantiere Navale Arcadia a Torre Annunziata, dove Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck, un operaio spagnolo di 62 anni, ha perso la vita a seguito di un grave incidente sul lavoro. L’operaio è deceduto all’ospedale del mare di Napoli dopo quattro giorni di lotta per la vita.

Torre Annunziata, tragedia nel cantiere navale “Arcadia”

L’incidente è avvenuto lunedì 29 gennaio mentre l’uomo stava lavorando al rimessaggio di uno yacht presso il cantiere navale. Per cause ancora da accertare, Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck avrebbe perso l’equilibrio, cadendo da un’altezza superiore ai cinque metri. Immediatamente soccorso, è stato stabilizzato presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia e successivamente trasferito d’urgenza all’ospedale del mare di Napoli.

Nonostante gli sforzi del personale medico, l’operaio non è riuscito a riprendersi dalle gravi ferite riportate nella caduta, e la sua morte è sopraggiunta nella nottata di ieri. La notizia della tragedia ha destato grande sgomento tra i colleghi e presso il cantiere navale.

Muore un operaio spagnolo di 62 anni

La Procura oplontina ha aperto un’inchiesta sulla morte dell’operaio spagnolo, coordinata dalla Polizia del commissariato di Torre Annunziata. In seguito all’incidente, è stato disposto il sequestro dell’area all’interno del capannone dove si è verificato l’evento drammatico, e sono attualmente in corso approfonditi accertamenti sulla sicurezza delle operazioni svolte nel cantiere.

La salma di Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck è ora a disposizione della magistratura in attesa del procedimento di autopsia, che dovrebbe fornire ulteriori dettagli sulle cause del decesso. La comunità locale è scossa per questa tragedia sul luogo di lavoro, e l’incidente mette in evidenza l’importanza delle misure di sicurezza nei cantieri navali e in tutti gli ambienti lavorativi per prevenire simili tragedie.

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