Castellammare: record storico passeggeri e crocieristi per i porti

Buone notizie sul fronte turismo per le stazioni marittime campane: il Sistema Portuale della regione ha infatti registrato un significativo aumento del numero di crocieristi e passeggeri rispetto all’anno precedente

Castellammare, Napoli e Salerno: record storico passeggeri e crocieristi per i porti. +9,1% rispetto al 2022, turismo in ascesa

Un vero e proprio record per le banchine dei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia, che hanno registrato ben 8,36 milioni di persone, con una crescita del 9,1% rispetto al 2022. I crocieristi, in crescita del 43,2% rispetto ai dati precedenti, sono stati 1,73 milioni. Mai registrati prima d’ora numeri così elevati nell’ambito del flusso di passeggeri dei porti campani.

Castellammare, Napoli e Salerno: record storico passeggeri e crocieristi per i porti

Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSp) del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, ha commentato questo dato senza precedenti, dichiarando: “Il flusso passeggeri del sistema portuale campano è secondo solo ad Hong Kong“, aggiungendo che “la Campania dei porti ha anche risentito in misura minima, almeno finora, della crisi nel Mar Rosso, grazie anche alla forza di Salerno, per esempio, i cui servizi non sono orientati soltanto verso l’Asia ma anche verso gli Stati Uniti”.

Trattasi di un dato particolarmente favorevole, se pensiamo ai benefici apportati al settore turistico e all’economia in Campania: in media, un crocierista spende infatti circa 100 euro nella città in cui sbarca. Per non parlare del personale di equipaggio, che sulle grandi navi è costituito da più di mille persone, potenziali turisti quando non in servizio.

+9,1% rispetto al 2022, turismo in ascesa

Il dato riguardante l’andamento generale del traffico è tendenzialmente coerente con il traffico portuale nazionale, stando a quanto mostrato dal recente “Port Infographics” realizzato da Assoporti e dal centro studi e ricerche Srm. In particolare, i porti campani hanno movimentato circa 31 milioni di tonnellate merce, con un calo del 3,5% rispetto al 2022.

Non meno rilevante il dato sul numero di approdi di navi da crociera. Nel 2023 sono stati registrati, nel porto di Napoli, 455 approdi, 12 in meno rispetto all’anno precedente: tale dato sottolinea la crescita della capienza media delle navi. A Salerno sono state invece registrate 72 toccate, 13 in più rispetto al 2022.

Numeri impressionanti interessano il fronte passeggeri

I numeri più impressionanti, lo si accennava, interessano però il fronte passeggeri, che nel 2023 ha raggiunto un dato senza precedenti: 8,36 milioni le persone movimentate nei porti dell’AdSP del Tirreno Centrale, con un aumento generale 9,1% rispetto al 2022.

Nei porti campani, 1,73 milioni i crocieristi movimentati nei porti: si è dunque registrato un aumento del 43,2% rispetto all’anno precedente. Nello specifico, a Napoli sono stati registrati 1,63 milioni (+42,9%) di crocieristi, contro i 94.338 di Salerno che hanno apportato un significativo aumento del 49,7%.

Ottime notizie anche per la città delle acque, che nel 2023 ha saputo distinguersi positivamente sul fronte turistico: nel porto di Castellammare sono state infatti registrate 230.953 persone movimentate, con un aumento del volume passeggeri generale del 15,6%. A Napoli abbiamo un dato che registra 7,04 milioni di persone movimentate, con un aumento del volume passeggeri generale dell’7,8%, a Salerno di 1,09 milioni (+16,3%).

Anna Rega

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