La Juve Stabia si fa imbrigliare dal Brindisi al Menti non riuscendo a scardinare il bunker pugliese: 0-0 il risultato finale che ha visto la capolista avere un predominio sterile del gioco.
Il Brindisi, ultimo in classifica con il Monterosi, strappa un punto insperato alla vigilia, con una condotta di gioco attenta e senza soverchie sbavature in difesa. Tra andata e ritorno le Vespe non sono riuscite a sconfiggere i pugliesi.
La Juve Stabia ha ora 55 punti, con l’Avellino che ha pareggiato a Potenza, con 44 punti in classifica, in attesa dei match di domani del Picerno, Casertana e Benevento.
Domenica prossima la Juve Stabia giocherà in trasferta a Catania.
Le squadre in campo
La Juve Stabia si schiera con il 4-3-4 a centrocampo ritorna Buglio da squalifica. In attacco il tridente formato da Piovanwllo, Piscopo e Adorante. Da segnalare la conferma del giovane Piovanello a supporto sulla destra dopo la doppietta di Monopoli. Candellone parte dalla panchina non essendo al meglio. Alla guida tecnica c’è mister Tarantino al posto dello squalificato Pagliuca.
Il Brindisi di mister Roselli opta per il 3-5-2: in attacco il tandem Trotta-Bunino.
Nemmeno passa un minuto e la Juve Stabia confeziona la prima palla gol: Piovanello si libera sulla destra, il suo cross in area viene finalizzato di testa da Adorante che leggermente sbilanciato mette fuori alla sinistra del portiere. Il Brindisi staziona nella propria metà campo difendendo a cinque e tenta veloci ripartenze approfittando anche di qualche errore in costruzione dei gialloblù.
Primo tempo poco entusiasmante con le Vespe lente in attacco e sfortunate
La Juve Stabia ci prova al 22′ con tiro dalla distanza di Mignanelli per provare una soluzione alternativa. Al 27′ grande parata di Saio su colpo di testa di Adorante in mischia, poi Bachini nel tap in sotto porta mette alto.
I gialloblù cercano la soluzione con svariati cross nel cuore della difesa pugliese a beneficio delle torri avanzate. La manovra d’attacco della Juve Stabia non è veloce e la retroguardia brindisina è efficace nel contenimento non dando sbocchi agli avanti di casa che puntano sulla verve di Piovanello sulla fascia destra.
Nel finale di primo tempo le Vespe cercano di accelerare cercando sempre lo spunto sulla destra. Al 44′ Piscopo confeziona un assist sulla destra per Piovanello che in area viene anticipato dall’uscita del portiere. La prima frazione termina sullo 0-0.
Secondo tempo in linea con la prima frazione. La Juve Stabia colleziona angoli, ma finisce a reti bianche
La ripresa segue il canovaccio del primo tempo: il Brindisi sta sulle sue mentre la Juve Stabia prova a trovare il varco giusto con il pallino del gioco in mano.
I gialloblù collezionano angoli e al 12′ sugli sviluppi di un corner Romeo con uno shoot da fuori area impegna Saio. Due muniti dopo è il Brindisi, su punizione, con Bonnin a scaldare i guantoni di Thiam.
Al 16′ la Juve Stabia cala la carta Candellone che entra al posto di Romeo. Ed è proprio il subentrato attaccante stabiese a conquistare la palla in area al 23′ e ad indirizzarla nel sette: il portiere blocca.
Nel finale la Juve Stabia continua il fraseggio per cercare di scardinare la difesa ospite. Al 37′ cross in area del Brindisi, Mosti impatta, ma mette alto. Mignanelli ci prova al 40′ su punizione dal limite, Saio respinge. Nel recupero, al 48′ Piscopo spreca un occasione gol dopo che il Brindisi aveva impegnato Thiam in contropiede.
Gli ultimi minuti sono all’arma bianca per la Juve Stabia che non riesce a segnare, collezionando ben 16 angoli ma senza reti all’attivo.
I numeri della partita: il Tabellino
JUVE STABIA (4-3-3): Thiam 6; Baldi 6 (30′ st Erradi 5.5), Bachini 6, Bellich 6, Mignanelli 5.5; Romeo 6 (16′ st Candellone 6), Leone 6.5, Buglio 5.5; Piovanello 6 (30′ st Mosti 5.5), Piscopo 5, Adorante 5.5.
Allenatore: Tarantino 6 (Pagliuca squalificato)
BRINDISI (3-5-2): Saio 7; Gorzelewski 6, Merletti 6, Bonnin 6; Galazzini 6, Labriola 6.5, Petrucci 6 (15′ st Bagatti 5.5), Speranza 5.5 (28′ st Vona 6), Pinto 6; Trotta 5 (15′ st Guida 6), Bunino 5 (16′ st Pagliuca 6).
Allenatore: Roselli 6
Arbitro: Sacchi di Macerata 5.
Guardalinee: Lipari-Piccichè
Ammoniti: Romeo (JS), Speranza (B) Buglio (M), Bagatti (B), Mignanelli (JS), Bonnin (B)
Note: spettatori circa 3.500. Angoli 16-4. Recupero: 1′ pt- 6′ st.
Domenico Ferraro
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