“Ringrazio Walter, amico del Napoli. Arriva Francesco Calzona che conosce l’80% della squadra”, con queste parole Aurelio De Laurentiis alle ore 21 dà il benservito a Mazzarri dando il benvenuto al nuovo allenatore.
De Laurentiis: Mazzarri esonerato, scelta dolorosa
“Mazzarri è un amico della famiglia De Laurentiis e amico del Napoli, è sempre doloroso esonerare un amico del Napoli, l’ho ringraziato, ma bisogna sempre cercare di dare qualcosa di più”. Così Aurelio De Laurentiis ufficializza il cambio in anchina. Il nuovo tecnico esordirà dunque contro il Barcellona, mercoledì in Champions League.
È finita all’antivigilia degli ottavi di Champions League la seconda esperienza del tecnico toscano sulla panchina azzurra. Walter Mazzarri, che era stato chiamato a sostituire Rudi Garcia, aveva svolto regolarmente la seduta di allenamento nel pomeriggio senza aver avuto alcuna comunicazione. Nel frattempo all’hotel Britannique a Corso Vittorio Emanuele il presidente De Laurentiis, assieme all’ad Andrea Chiavelli, al figlio Edoardo e al genero Sinicropi, stava decidendo il futuro parlando con Calzona. Incontrato poi in un albergo del Lungomare per la firma.
Prima uscita di Ciccio Calzona, la conferenza stampa Champions
Il nuovo tecnico sarà presentato domani alle 19.30 al Maradona nella conferenza di vigilia posticipata di qualche ora. Così come la rifinitura che si terrà alle 14. Calzona ha firmato un contratto fino a giugno 2024. A metà marzo dovrà assentarsi per 15 giorni per le due amichevoli della sua nazionale, che sarà tra le protagoniste a Euro2024.
A chi gli ha chiesto se Ciccio Calzona sia una scelta intelligente, il presidente azzurro ha riposto: “Lo vedremo, il tempo è galantuomo, diamo a Calzona il benvenuto, cerchiamo di aiutarlo, senza contrasti, sarà complicatissimo preparare la partita in poche ore. Sento tutti dire ‘eh ma il Barcellona non è più…’. Attenti, il Barcellona è sempre il Barcellona“.
Cosa chiedere al neo allenatore dunque? “Verrà qui domani mattina – continua De Laurentiis – con tutti i suoi collaboratori, parleremo a lungo, poi andremo a Castel Volturno, lo presenterò anche se lui molti li conosce. Sarà pronto a immergersi in una nuova realtà poi dovremo scappare allo stadio per questa fatidica conferenza della Uefa. Uno dovrebbe avere il tempo di concentrarsi sulle cose serie della vita calcistica”.
Su Hamsik il presidente azzurro ha confermato di non essere riuscito a parlarci, ma poi ha aggiunto: “E’ molto intrigato dall’idea di tornare a lavorare per la squadra che ama, lui è veramente un campione del Napoli, mi ha dato moltissime soddisfazioni rinunciando al Milan e alla Juventus, è stato una bandiera azzurra”.
Calzona nuovo allenatore: la scheda
Nato a Vibo Valentia il 24 ottobre 1968, Francesco Calzona, dopo una breve esperienza da calciatore professionista nell’Arezzo e diverse stagioni nei dilettanti, inizia la carriera da tecnico nel 2004, sulla panchina della Castiglionese, società toscana impegnata nel campionato di Promozione. La stagione successiva viene ingaggiato dal Torrita.
La prima esperienza come secondo di Maurizio Sarri, che aveva avuto come allenatore nel 2000 al Tegoleto, risale al 2007, sulla panchina dell’Avellino. Collabora con Sarri anche nelle successive esperienze a Verona, Perugia, Empoli e Napoli. Nell’estate del 2020 viene ingaggiato dal Cagliari, come allenatore in seconda di Eusebio Di Francesco. Nel luglio 2021 torna al Napoli, stavolta nello staff dell’allenatore Luciano Spalletti.
Il 30 agosto 2022 viene nominato commissario tecnico della nazionale slovacca, che sarà tra le protagoniste di Euro2024. Oggi, 19 febbraio, a seguito dell’esonero di Walter Mazzarri, è stato nominato allenatore del Napoli, il terzo a sedere sulla panchina dei campioni d’Italia in questa stagione.